Roma, l’autore del filmato sull’uomo in fiamme sul Raccordo: «La verità? Ho fatto una caz..ta»

Dice di essersi pentito di non essersi fermato e di aver diffuso il video: «Adesso il mio rapporto con i social è totalmente cambiato»

Adriano S., ovvero l’autore del filmato sull’uomo in fiamme sul Grande Raccordo Anulare a Roma, si scusa e si pente. Lo fa oggi in un’intervista rilasciata all’edizione romana di Repubblica. Nella quale dice che da quando è successo tutto vive con «un rimorso enorme». E che non immaginava che sarebbe successo tutto questo. Ovvero l’intervento dei parenti e l’indagine per omissione di soccorso. Adriano S. è un dipendente della Regione Lazio. E dice che dopo aver pubblicato il video che ritrae Francesco Sandrelli, pittore, vive «nell’ansia. Per me è un trauma. Non è facile parlarne». Vorrebbe parlarne dopo l’indagine aperta dalla procura di Roma. Ma dice di essersi pentito di non essersi fermato e di aver diffuso il video: «Adesso il mio rapporto con i social è totalmente cambiato». Dice di aver commentato sulla pagina di “Welcome to favelas” perché «volevo spiegare come erano andate le cose. Volevo tentare di chiarire una serie di aspetti. Ma non ci sono riuscito». Infine, ci tiene a dire una cosa: «La verità è che ho fatto una cazzata. E non pensavo ci sarebbero state tutte queste conseguenze. Da quando è successo vivo con un rimorso enorme».


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