Ucraina, respinti i raid russi su Odessa e Kiev: «Distrutti 35 droni iraniani su 35». Danni a edifici e almeno 5 feriti

A riferirlo è lo Stato maggiore delle forze armate ucraine. I missili lanciati hanno provocato esplosioni e incendi anche nel sud del Paese

Nuovo raid aereo notturno contro Kiev. Numerosi droni sono stati lanciati verso la capitale ucraina, causando distruzioni e almeno cinque feriti. La contraerea ucraina è entrata in azione e i residenti si sono radunati nei rifugi. «La notte dell’8 maggio 2023 il nemico ha nuovamente attaccato l’Ucraina, utilizzando Uav d’attacco Shahed di fabbricazione iraniana. I nostri difensori hanno distrutto 35 droni su 35», ha comunicato lo stato maggiore delle forze armate ucraine in un post su Facebook. Secondo il sindaco di Kiev, Vitali Klitschko, tre persone sono rimaste ferite nel distretto di Solomyanskyi della città, mentre altre due sono rimaste ferite dopo che il relitto di un drone è caduto nel distretto di Sviatoshyn, a ovest di Kiev. Le forze armate ucraine hanno inoltre fatto sapere che i velivoli senza pilota abbattuti dalla contraerea hanno danneggiato una conduttura del gas e un deposito di carburante. Sul posto sono intervenute le squadre di emergenza. Le sirene hanno suonato per ore in due terzi del Paese e diverse esplosioni si sono verificate nella regione meridionale di Cherson e nella regione di Zaporizhzhia nel sud-est dell’Ucraina. Infine, i missili lanciati dalla Russia hanno colpito la città di Odessa, nel sud del Paese. «Il nemico ha lanciato un attacco missilistico su Odessa da aerei strategici. Ha diretto i missili X-22 sul magazzino di un’impresa alimentare e su un’area ricreativa sulla costa del Mar Nero», si legge nel post delle truppe ucraine. 


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