Roma, i topi mettono fuorigioco Wi-Fi e telefono a San Pietro: rosicchiati 300 metri di fibra ottica

Isolati 150 uffici in via della Conciliazione e dintorni. Tra le strutture colpite, anche la sede nazionale del Centro sportivo italiano (Csi)

La Capitale continua a combattere contro i topi, sabotatori silenziosi delle comunicazioni romane. I roditori sarebbero infatti riusciti a rosicchiare ben 300 metri di fibra ottica, costringendo 150 uffici in Via della Conciliazione e dintorni a rimanere isolati. Né Wi-Fi, né collegamenti telefonici per cinque giorni. Tra le strutture colpite, anche la sede nazionale del Centro sportivo italiano (Csi): una dipendente, riportando le parole dei tecnici, ha affermato che «un lungo tratto di cavo di fibra ottica è irreparabile». E dunque «lo dovranno sostituire con un cavo di nuova generazione più resistente». Lo scrive Corriere Roma. I lavori di ripristino sono iniziati ieri, 21 luglio, e si prevede finiranno lunedì 24. Nel frattempo, la situazione rimane lontana dalla normalità: «Ci è venuto da sorridere a pensare che siano stati i topi. Da inizio settimana siamo senza collegamento. Qui facciamo tutto con il wifi: telefoni, fotocopiatrici, computer. Un grandissimo disagio soprattutto in amministrazione, dove il lavoro ha tempi rapidi. Abbiamo cercato di arginare con cellulari e hotspot personali, ma è molto complicato». Disagi anche nel vicino ospedale Santo Spirito: «Abbiamo spesso problemi alla linea. E ultimamente molto di più, va e viene». Per ovviare, alcuni dipendenti ha lavorato in smart working, nonostante «solitamente si lavori in presenza, perché per diversi tipi di attività è fondamentale», continuano dal Csi. E concludono, rassegnati: «Fino a lunedì, però, saremo costretti a lavorare da casa».


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