Brindisi, il figlio della donna trovata carbonizzata indagato per omicidio: su di lui c’era un divieto di avvicinamento

Sarebbe stata la donna a raggiungere il figlio nella sua casa di campagna a San Michele Salentino, in provincia di Brindisi

È accusato di omicidio volontario il figlio 47enne di Cosima D’Amato, 71 anni, trovata morta carbonizzata a San Michele Salentino, in provincia di Brindisi. Il cadavere della donna era stato ritrovato in casa del figlio, dove era scoppiato un incendio la notte scorsa. L’uomo è stato interrogato dal pm della procura di Brindisi, Alfredo Manca, ma non ha risposto alle domande. Ora si trova in ospedale. Nei confronti del 47enne erta stato emesso un divieto di avviamento alla madre. Ma ieri, secondo le prime ricostruzioni, sarebbe stata la donna ad andare a trovarlo a casa sua. Come ricorda il sindaco di San Michele Salentino, Giovanni Allegrini, la donna «in più occasioni aveva fatto ricorso agli uffici comunali, trovando sempre un momento di ascolto».


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