Santa Marinella, l’inchiesta per corruzione e il video del sindaco Pietro Tidei che fa sesso con due donne nelle sale del comune

Il primo cittadino ha denunciato un tentativo di corruzione da parte di alcuni consiglieri. L’inchiesta della procura di Civitavecchia e l’errore della polizia giudiziaria

Il sindaco di Santa Marinella Pietro Tidei ha denunciato alla procura della Repubblica di Civitavecchia che nella cittadina marittima in provincia di Roma circolava un video che lo ritraeva mentre consumava un rapporto sessuale con due donne. Il filmato sarebbe stato ripreso in sede di intercettazione video – ambientali nella sala riunioni del primo cittadino. E nell’ambito di un procedimento penale. La vicenda, raccontata oggi da La Verità, parte da un’altra denuncia. Sempre di Tidei e stavolta nei confronti di un presunto tentativo di corruzione. Al centro c’è il ristoratore del litorale Fabio Quartiere. Titolare dei ristoranti “L’isola del pescatore” e “Pino al mare” a Santa Severa (frazione di Santa Marinella). Tidei ha accusato Quartiere di aver tentato di corromperlo per avere i permessi allo scopo di aprire un albergo nella sua struttura.


La storia

Ad aprile il procuratore di Civitavecchia Roberto Savelli ha chiuso le indagini preliminari della prima inchiesta. Insieme a lui erano indagati Roberto Angeletti, Fabrizio Fronti e Giuseppe Salomone. Più Andrea Bianchi, la cui posizione è stata archiviata. Bianchi, Angeletti e Fronti sono consiglieri comunali e impiegati del comune. Al centro una bottiglia di latte d’asina e un prestito ottenuto con il minimo di interesse di legge previsto. Ma dopo la prima inchiesta, arrivata in seguito alla denuncia di Tidei, la procura ha fatto piazzare una serie di telecamere nascoste nella sede del comune. La sorpresa è arrivata quando l’indagato Angeletti ha chiesto l’acquisizione degli atti dell’accusa. I magistrati nella risposta hanno inserito anche i filmati realizzati. E tra questi c’era anche quello che mostrava Tidei in un rapporto sessuale con una donna. Ora nel capo d’accusa di Savelli nei confronti di Angeletti si presuppone il reato di minaccia aggravata.


I filmati

Secondo l’accusa il consigliere d’opposizione (a Santa Marinella governa il centrosinistra) dopo aver estratto copia delle intercettazioni e delle registrazioni video si è accorto della presenza del video con Tidei e l’avrebbe fatta circolare tra terze persone prima del 15 settembre 2023. Nel decreto di perquisizione però il sindaco dice che c’è anche un altro video. Ovvero quello in cui fa sesso con due donne. Questo sarebbe stato ripreso nella sala riunioni del Comune. Il pm evidenzia che l’unico indagato ad aver estratto copia delle registrazioni è Angeletti. Ha anche provato a chiedere l’arresto ma il Gip Giuseppe Coniglio ha rigettato l’istanza nei confronti del consigliere e di altri indagati sostenendo che mancassero le esigenze cautelari. E trattandosi di fatti di scarsa rilevanza economica.

La polizia giudiziaria

Il pm ha anche scritto negli atti che la polizia giudiziaria in buona fede non avrebbe tenuto conto del contesto politico. In più, il Gip ha scritto nella sua ordinanza di non comprendere perché nel registro degli indagati per l’ipotesi di corruzione non ci sia anche Tidei, visto che è lui ad aver firmato gli atti. Nel fascicolo ci sono cene offerte in cambio di atti amministrativi, uno spettacolo pirotecnico mai realizzato, un filone di pane e, appunto, una bottiglia di latte d’asina. In un’intercettazione Tidei chiede al comandante della stazione locale Carmine Ricci (estraneo all’indagine) di prendere tempo nella denuncia di alcuni reati. Dopo la bocciatura di fronte al Gip il pm ha riqualificato l’accusa in corruzione per l’esercizio della funzione.

Chi è Pietro Tidei

Il tribunale del riesame ha accolto il ricorso, ravvisando la presenza di indizi sufficienti a sostegno del reato più tenue. La Cassazione ha però annullato senza rinvio l’ordinanza. Perché i magistrati non avrebbero evidenziato le esigenze cautelari. Tidei, che è stato anche sindaco di Civitavecchia e a Santa Marinella è al secondo mandato dopo la rielezione al primo turno di quest’anno, è il padre di Marietta Tidei, ex onorevole Dem e parlamentare regionale del Lazio con Italia Viva. Il primo cittadino ha presenziato alla festa del partito di Renzi nel castello di Santa Severa quest’estate.

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