L’Italia è pronta ad accogliere negli ospedali civili palestinesi usciti dalla Striscia di Gaza. Lo ha detto il ministro degli Esteri Antonio Tajani parlando da Prato. «Sono stati già mandati beni di prima necessità attraverso una missione dell’Aeronautica atterrata in Sinai e attraverso la Mezzaluna rossa egiziana stanno andando verso la Striscia di Gaza», ha affermato il ministro. «Stiamo valutando, con il ministro Crosetto, un ospedale da campo», ha aggiunto il titolare della Farnesina. «Per quanto ci riguarda – ha precisato – quasi tutti gli italiani, tranne chi voleva rimanere, tra cui un paio di operatori della Croce Rossa, sono usciti dalla Striscia di Gaza». Durante il punto stampa Tajani ha spiegato che Israele ha diritto a esistere ma lo ha, al contempo, anche uno Stato palestinese: «Due popoli e due Stati è la linea più giusta da seguire. È difficile? Assolutamente sì, ma non dobbiamo rinunciare al dialogo. La pace è il nostro obiettivo finale. C’è una grande differenza fra Hamas, che è un’organizzazione terroristica e la popolazione civile palestinese».
Leggi anche:
- Gaza sotto assedio, Israele verso l’assalto finale. Netanyahu agli ambasciatori stranieri: «La nostra guerra è la vostra»
- Israele, il generale Paolo Capitini: «Per il diritto internazionale si può bombardare un ospedale se la struttura viene usata a fini bellici»
- «Abbiamo perso commilitoni, ma la sola difesa armata condanna Israele ad attacchi più gravi», la lettera di un ex militare “pacifista” israeliano
- Il ministro Tajani: «L’Italia sta con Israele ma fermi le violenze dei coloni e difenda i civili a Gaza»
- Conflitto Israele-Hamas, Tajani: «Tre italiani hanno scelto di restare a Gaza». La condanna ai coloni: «Troppi estremismi, minacciano la pace»
- Israele-Gaza, scontro alla Camera tra Conte e Tajani. Il leader M5S: «Codardi». Il ministro: «Usi un linguaggio consono» – Il video
- Abu Mazen: chi è il leader che gli Usa vogliono mettere a capo del piano di pace in Medio Oriente
- Israele, nuova bufera su Netanyahu: «L’attacco di Hamas? Colpa delle proteste dei mesi scorsi contro il governo». Poi il passo indietro
