«Qui si è svolta una pagina cruciale della storia». Il presidente Sergio Mattarella in visita ufficiale in Corea del Sud si è recato a Panmujeon, il luogo dell’armistizio tra le due Coree. Nel villaggio si firmò il documento che pose fine alla guerra. Dal 2018 è diventato il sito storico della promozione della pace tra i due paesi. La fascia demilitarizzata taglia in due la penisola e ricorda la guerra che ha provocato oltre due milioni di morti. Il presidente della Repubblica ha visitato l’edificio di legno che rappresenta il punto di incontro tra le due nazioni. «Qui si comprende come una guerra che non si è mai conclusa con il conseguimento della pace comporta il rischio costante di nuove violenze e quanto qui viene fatto ha il respiro della storia, è particolarmente importante per evitare esplosioni di violenza ulteriori». Lo zona è dotata di una barriera di 250 chilometri che ancora oggi divide militarmente le due Coree.
In copertina: Mattarella a Seoul (foto Ansa)
Leggi anche:
- Mattarella e la tenaglia delle due guerre: «In Medio Oriente si arrivi a due popoli due Stati, in Ucraina favoriamo ogni mediazione»
- La Corea del Nord: un nostro satellite spia ha fotografato la Casa Bianca e Roma
- Corea del Nord, Kim Jong-un: il lancio del missile intercontinentale «è stato un avvertimento agli Usa»
- La Casa Bianca accusa: «La Corea del Nord ha dato missili alla Russia per combattere contro l’Ucraina»
- Festa dell’Unità Nazionale, Mattarella alle forze armate: «La Repubblica vi è grata». Crosetto: «Garantite la sicurezza»
- Giorgia Meloni ne salva solo uno dai tagli di bilancio: Sergio Mattarella (e gli dà più soldi)
- Il primario multato per aver lavorato troppo durante la pandemia. E lui scrive a Mattarella: «Ieri eroi, oggi…»