Terremoto a Spoleto, oltre 30 scosse: il sindaco chiude tutte le scuole

Al momento non si registrano danni o feriti. In giornata la Protezione civile farà diversi sopralluoghi

Tutte le scuole di Spoleto, in provincia di Perugia, oggi rimangono chiuse a causa delle scosse di terremoto avvertite nel pomeriggio di ieri, questa notte e nelle prime ore del mattino di oggi 7 dicembre. A deciderlo è stato il sindaco Andrea Sisti e la chiusura riguarda ogni ordine e grado degli istituti, compresi i servizi educativi 0-3 anni (asili nido pubblici e privati) e i centri diurni socio-riabilitativi per disabili minori e adulti e per anziani non autosufficienti. Sono oltre 30 le scosse avvertite nella provincia di Perugia, con magnitudo fino a 3.0 della scala Richter. La più forte, di magnitudo 3 e a una profondità di 10 chilometri, è stata quella registrata questa notte alle ore 3.23. Un’altra scossa, di magnitudo 2.8, c’è stata nelle prime ore del mattino di oggi, alle ore 5.47. Allo stato attuale dei fatti, non sembrano esserci danni causati dal terremoto. Nel corso della giornata, però, la Protezione Civile si mobiliterà per svolgere alcuni sopralluoghi e verificare che non vi siano situazioni a rischio. Il Comune ha annunciato che «è possibile chiamare il numero 0743 222450 o scrivere all’email protezione.civile@comune.spoleto.pg.it».


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