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Danimarca, rapiti i figli dell’ereditiera Block. La polizia: «Abbiamo tutti i motivi per credere sia stata la madre»

03 Gennaio 2024 - 09:14 Redazione
Klara e Theodor si trovavano a Gravenstein dove stavano festeggiando l’ultimo dell’anno insieme al padre

Il giallo di Capodanno che ha tenuto col fiato sospeso la Germania e la Danimarca è stato svelato. Klara, 13 anni, e Theodor, 10, rapiti la notte del 31 dicembre da un gruppo di uomini, in realtà sono stati fatti «sequestrare» dalla mamma. I due si trovavano a Gravenstein, in Danimarca, dove stavano festeggiando l’ultimo dell’anno insieme al padre. Quando una “banda” è entrata all’interno del locale Caféodora della cittadina danese, ha aggredito il padre, l’ha scaraventato a terra e portato via i piccoli. Quella coinvolta in questa vicenda non è però una famiglia qualunque: Klara e Theodor sono i figli di Stephan Hensel e Christina Block, ereditiera e figlia a sua volta di Eugen Block, uno degli uomini più ricchi di Amburgo, che ha costruito le sue fortune nella ristorazione grazie alle steakhouse, un impero da centinaia di milioni di euro.

La battaglia legale

La notte dell’ultimo giorno dell’anno, alcuni testimoni hanno notato le targhe tedesche delle auto a noleggio (una Citroën DS7 Crossback con numero di targa DN-AV 9551 e una Mercedes Classe A con numero di targa WI-W 6481) utilizzate dal gruppo per il sequestro. Per questo, la polizia di Stato di Amburgoha fatto sapere, scrive il Corriere della Sera, di avere «tutti i motivi per credere che i bambini siano con la mamma», che ne ha in Germania la custodia legale. Nessun riscatto, quindi, ma solo un altro colpo “assestato” dalla madre nella dura e aspra battaglia legale per la custodia dei figli. Block e Hensel sono in disputa da anni: nell’estate del 2021 i più piccoli sono andati a trovare il padre in Danimarca per il weekend deciso dal giudice, ma non hanno fatto ritorno in Germania «per loro volontà», come ha sostenuto Stephan; «trattenuti», come al contrario ha detto la madre. Il Tribunale ha dato, però, ragione all’uomo e riconosciuto il diritto di crescerli. Anche la più grande delle figlie, la 17enne Johanna, si è trasferita da lui mentre la 15enne Greta vive con la madre ad Amburgo. Nell’ultimo anno e mezzo, i Block non hanno avuto contatti con i figli più piccoli.

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