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Incidente Alaska Airlines, le autorità Usa fermano 171 aerei Boeing 737: «Ispezioni immediate»

06 Gennaio 2024 - 20:05 Redazione
Il modello dal quale si è staccato un pezzo di fusoliera in volo è il Max 9: i controlli su ciascun mezzo dureranno tra le 4 e le 8 ore

La Federal Aviation Administration, l’autorità statunitense garante della sicurezza aerea, ha disposto il fermo e l’ispezione immediata da parte del personale di volo di 171 aerei modello Boeing 737 Max 9. La decisione è arrivata in seguito all’incidente sul collegamento dell’Alaska Airlines tra Portland, in Oregon, e Ontario, in California. Un portellone e un pezzo di fusoliera si sono staccate dal corpo dell’aereo in quota, costringendo il pilota a un atterraggio di emergenza, per fortuna senza conseguenze per nessuno anche perché il distaccamento è avvenuto poco dopo il decollo. La Faa ha immediatamente disposto un’indagine e la compagnia aerea ha deciso di lasciare a terra i suoi 65 Boeing 737 Max 9, in attesa di accertamenti. Le ispezioni, secondo quanto dichiarato dalle autorità statunitensi, «richiederanno tra le 4 e le 8 ore» per ciascun jet. Secondo il sito specializzato The Air Current quello stesso aereo aveva segnalato problemi di pressurizzazione lo scorso 4 gennaio, durante la fase di rullaggio e più tardi in volo. Il Corriere della Sera sottolinea che nessuna compagnia italiana utilizza quel modello, e che gli esemplari nel mondo sono 209. Con la sua decisione la Faa ha così imposto il blocco a circa l’80 per cento di Boeing 737 Max 9 in circolazione, che appartengono prevalentemente a vettori americani. Solo United Airlines, con 75 esemplari, ne ha in gestione più dell’Alaska Airlines (65), 29 sono di Copa Airlines e 18 di Aeromexico. In Europa ne volano invece solo 14. Non è ancora chiaro quali saranno i mezzi per i quali sarà disposto il blocco: è ipotizzabili, spiega Leonard Berberi sul Corriere, che tra questi ci saranno tutti quelli di Alaska Airlines, United Airlines e quelli che volano nello spazio aereo statunitense. L’aereo che ha riportato la perdita del portellone era stato consegnato a fine ottobre 2023 e dall’11 novembre – data del primo volo – aveva già effettuato 145 viaggi.

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