Il vescovo emerito di Chioggia contro Bianca Berlinguer sugli scontri di Pisa: «Mi piacerebbe fosse aggredita e che la polizia si girasse»

Il prelato molto attivo sui social commenta le cariche della polizia sugli studenti al corteo pro Palestina di Pisa. E attacca la giornalista, che aveva solidarizzato con i ragazzi

Bianca Berlinguer «mi piacerebbe fosse aggredita e che le forze dell’ordine si girassero dall’altra parte», scrive in un post poi rimosso su Facebook il vescovo emerito di Chioggia, don Adriano Tessarolo. Nel post di tre giorni fa, il prelato commentava gli scontri di Pisa dello scorso 23 febbraio, dove la polizia ha caricato con i manganelli gli studenti durante un corteo pro Palestina. Nell’ultima puntata di «È sempre Cartabianca» su Rete4, la conduttrice aveva espresso solidarietà agli studenti. Così come aveva fatto anche l’arcivescovo di Pisa, Giovanni Paolo Benotto, che aveva espresso «profonda preoccupazione per gli scontri avvenuti nel centro della città che hanno causato il ferimento di alcuni studenti, anche minorenni». Don Tessarolo da parte sua punta il dito contro gli studenti: «I giovani devono stare alle regole: i poliziotti fanno il loro dovere e chi presenta con violenza va fermato con la forza». La posizione invece espressa da Berlinguer, per Tessarolo avrebbe dimostrato invece che la giornalista è «la solita furbastra, la “Bianca” si vede chi è», alludendo alle sue posizioni politiche.


I precedenti

Già in passato don Tessarolo era stato protagonista di polemiche nate dai suoi commenti controversi sui social. Nel 2018 se la prese con la copertina di Famiglia Cristiana che titolava «Vade retro Salvini». L’anno dopo si è scontrato con l’allora ministro dell’Istruzione Lorenzo Fioramonti, che si era detto favorevole alla rimozione del crocifisso dalle aule scolastiche. Tessarolo rilanciò proponendo la rimozione anche della foto di Sergio Mattarella.


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