Una storia a lieto fine. Sicuramente per la proprietaria della veretta di diamanti Damiani, dal valore di circa 6 mila euro, ritrovata da Linda Tabacchini, bibliotecaria di Villa Leopardi. La storia comincia con la perdita dell’anello di diamanti, fino a un attimo prima all’anulare di una signora, presso un punto vendita dove la donna era andata a fare spesa. Prosegue con l’annuncio social da parte del marito che, con un post su Facebook, tenta il tutto per tutto e (fiducioso) interpella il popolo del web. «Mia moglie ieri verso le 19 fuori il Conad su Corso Trieste nei pressi di piazza Annibaliano ha perso una veretta di diamanti Damiani», spiega Danilo B sul suo profilo Facebook. «Immaginerete – scrive ancora il marito nel post del 28 febbraio – che al di là del puro valore economico ha un profondo valore affettivo». Così «se qualcuno l’avesse trovata può contattarmi, ne saremo grati e riconoscenti. Grazie».
Ricompensa e gratitudine
Nessuna offerta di ricompensa, solo gratitudine. Ma il lieto fine, inaspettatamente, arriva. Il giorno dopo Tabacchini interviene con un secco «le ho scritto in privato», seguito da un nuovo post di Danilo: «È stato bello scoprire che ci sono ancora persone oneste, il più sentito ringraziamento va alla persona che oggi ha riconsegnato l’anello ritrovato a mia moglie. Le saremo sempre grati. Un grazie anche al fondatore del gruppo rendendo l’utilizzo dei social utile alla comunità!». La restituzione del Damiani è avvenuta il giorno dopo in biblioteca. «Si è presentata direttamente la signora con un bel vassoio di cornetti – racconta al Corriere della Sera Linda – mi ha ringraziata, spiegandomi che aveva un valore particolare perché quell’anello di diamanti le era stato regalato dalla madre e ci teneva molto».
Foto copertina: immagine d’archivio
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