La rivelazione di Roberto Burioni: «Anche io sono stato bocciato e ho perso un anno»

Il professore del San Raffaele si confessa dopo il pre-test delle polemiche

Galeotta fu l’oculistica. Il professor Roberto Burioni è diventato un meme su TikTok a causa del suo pre-test: troppo difficile, secondo gli studenti. Che sono stati quasi tutti bocciati. Nei giorni scorsi il suo ex allievo ora ricercatore Giacomo Gorini lo ha difeso: «Non è cattivo», ha detto. Ammettendo però di essere stato bocciato anche lui ai suoi testi. Mancava solo lui. E il professore del San Raffaele parla oggi in un’intervista al Corriere della Sera, dove rivela di essere stato bocciato: «Fui bocciato in Oculistica. Ovviamente anche io ci restai male, ma poi, semplicemente, ho studiato, ho rifatto l’esame e tutto è andato bene». È questo, dice, «il messaggio che ogni giorno cerco di trasmettere alla classe: non lasciatevi ossessionare dagli esami o dagli errori. Si studia un po’ di più, punto. E poi, diciamolo, quelle domande non erano difficili».


Pre esami

Burioni dice che i risultati valgono per il pre-corso, che serve agli studenti per valutare la loro preparazione prima dell’esame: «Parliamo di futuri medici, che quando si troveranno di fronte una madre con un bambino malato di scarlattina dovranno capire al volo di che cosa si tratta e come curarlo. Nel nostro ateneo si è da sempre premiato il merito, perciò sono felice di lavorare qui». Poi un’altra rivelazione: «Dopo la laurea, scelsi una specializzazione che sembrava quella consona ai miei studi di medico. In seguito, però, capii che la mia vera strada era la ricerca. In molti cercarono di scoraggiarmi, però io tenni duro, sostenuto da grandi maestri. Da Antonio Sanna a Massimo Clementi, voglio ricordare i miei mentori, severissimi, però molto importanti nella mia carriera».


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