Dalla parità salariale al cambiamento climatico: tutte le volte in cui la cerimonia degli Oscar è diventata una questione politica

1973: Marlon Brando per i nativi americani

Pensano agli attori che hanno approfittato del loro momento sul palco per far luce su una determinata causa, il pensiero va immediatamente a Marlon Brando e agli Oscar del 1973. In quell’anno il protagonista de Il padrino rifiutò infatti il premio per il miglior attore. Al suo posto, inviò la donna nativa americana Sacheen Littlefeather a tenere un discorso a suo nome. In esso espresse tutta la sua disapprovazione per il trattamento riservato dall’industria ai nativi americani. Intervento che alcuni accolsero con degli applausi, altri tra la folla schernirono. Ci fu anche chi, come il repubblicano John Wayne, esplose per l’ira: secondo la leggenda, aggredì la povera Littlefeather nel backstage. C’è chi ha giurato che dovettero trattenerlo in sei.