«Tra Bonino e Renzi c’è l’accordo» per la lista unica all’Europee, fuori (per ora) Calenda. Il leader di Italia Viva: «C’è chi pensa ai veti, io ai voti»

La lista di scopo si chiamerà «Stati Uniti d’Europa» e punterebbe a ottenere tra il 6 e l’8 per cento

Ci sarà la lista «Stati Uniti d’Europa» alle prossime Elezioni europee come aveva voluto Emma Bonino, dopo che sarebbe stato chiuso l’accordo tra +Europa e Italia Viva di Matteo Renzi secondo un’anticipazione del Foglio. Nella lista di scopo ci saranno anche il Partito socialista, Libdem e Volt, ma non Azione di Carlo Calenda. Secondo il quotidiano di Claudio Cerasa, con questo accordo la lista europeista punterebbe a un risultato tra il sei e l’otto per cento. Sfuma così l’ipotesi di candidare alcuni esponenti di +Europa nelle fila del Partito democratico, com’era già successo alle ultime politiche.,


Renzi sui social aveva citato il nome del progetto, assicurando di essere al lavoro «per portare a Bruxelles diversi parlamentari europei che non siano sovranità o populisti. Persone che credono negli Stati Uniti d’Europa. Persone che fanno politica. Perché serve l’Europa e serve la politica, mai come in questo momento drammatico per il futuro del pianeta. C’è chi pensa ai veti, io penso ai voti. Sono convinto che faremo un grande risultato, ci date una mano?».


Il riferimento ai veti sembra rivolto all’ex alleato Calenda, che stando anche al video pubblicato dal consigliere regionale di italia viva, Luciano Nobili, sarebbe fuori dall’accordo. Almeno per il momento. Nobili ironizza con un filmato di Calenda che garantisce di non volersi mai più alleare con Italia Viva: «Guardate bene questo video, anzi salvatelo – scrive su X – Scommettiamo che Calenda cambierà idea questa volta?».

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