Papa Francesco non è presente alla Via Crucis. La sala stampa vaticana: «Per preservare la salute seguirà da Casa Santa Marta»

Il forfait del Pontefice all’ultimo momento. Quest’anno, per la prima volta, i testi delle meditazioni e delle preghiere sono stati scritti da lui

«Per conservare la salute in vista della Veglia di domani e della Santa Messa della domenica di Pasqua, questa sera Papa Francesco seguirà la Via Crucis al Colosseo da Casa Santa Marta». Lo comunica la Sala stampa vaticana. Porteranno la croce nelle 14 stazioni della Via Crucis alcune suore di clausura e un eremita; alcune persone residenti in una Casa Famiglia; alcune persone accolte in una Comunità di recupero e di assistenza sociale; una famiglia; persone con disabilità; partecipanti ad alcuni gruppi di preghiera; sacerdoti che amministrano il sacramento della Confessione in alcune Basiliche romane; donne impegnate nella pastorale sanitaria; un gruppo di migranti; catechisti; parroci della Diocesi di Roma; alcuni giovani; consacrate; persone impegnate nella Caritas diocesana. Le torce saranno portate invece da giovani universitari. Quest’anno, per la prima volta, i testi delle meditazioni e delle preghiere dal titolo “In preghiera con Gesù sulla via della croce” per le stazioni della Via Crucis sono state scritte dal Pontefice.


Le preghiere scritte dal Pontefice

«Viviamo un tempo spietato, e abbiamo bisogno di compassione», recita una delle preghiere. Per il Papa è possibile anche oggi vedere Gesù crocifisso «nei cristi umiliati dalla prepotenza e dall’ingiustizia, da guadagni iniqui fatti sulla pelle degli altri nell’indifferenza generale». In una delle meditazioni ha scritto: «Ora capisco questa tua insistenza nell’immedesimarti coi bisognosi: tu sei stato carcerato; tu straniero, condotto fuori della città per esser crocifisso; tu sei nudo, spogliato delle vesti; tu, malato e ferito; tu, assetato sulla croce e affamato d’amore. Fà che ti veda nei sofferenti e che veda i sofferenti in te, perché tu sei lì, in chi è spogliato di dignità». E ancora: «Gesù, tanti seguono il barbaro spettacolo della tua esecuzione e, senza conoscerti e senza conoscere la verità, emettono giudizi e condanne, gettando su di te infamia e disprezzo. Accade anche oggi, Signore, e non serve nemmeno un macabro corteo: basta una tastiera per insultare e pubblicare sentenze».


Le misure di sicurezza

Tiratori scelti, un elicottero che sorvolerà la zona, cinofili, artificieri e termocamere. Sono oltre 600 gli agenti delle forze dell’ordine in campo stasera. Sono state effettuate bonifiche in tutta l’area del Colosseo e di via dei Fori Imperiali. Previsti due filtraggi per il controllo dei partecipanti: uno ad ampio raggio e il secondo per accedere proprio all’area della celebrazione. Tutta l’area del centro storico, del Vaticano e i palazzi istituzionali saranno super sorvegliati.

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