Medici legali ballano con “Gioca Jouer” mentre tagliano cadaveri, il prof: «Era una pausa, nessuna mancanza di rispetto» – Il video

Cristoforo Pomara, ordinario di Medica legale dell’università di Catania, ha spiegato che prenderà iniziative contro chi ha reso pubblico il filmato: «Momento di distensione necessario dopo 7 ore di sezioni anatomiche»

Il filmato di un corso nazionale della Società Italiana di Medicina Legale in cui si vedono medici che ballano mentre tagliano cadaveri è diventato virale e ha fatto molto discutere. Ma uno dei responsabili di quell’evento di formazione ha diffuso una lunga nota per difendere il lavoro della sua squadra e spiegare cosa sia realmente accaduto. Con una precisazione: «Non posso che scusarmi a nome mio e di tutti i presenti, non tanto per l’accaduto, ma per il fatto che lo stesso sia stato diffuso illegalmente e dato in pasto a social e a media in maniera tale da potere ingenerare forse qualche turbamento». Il professore Cristoforo Pomara, ordinario di Medica legale dell’università di Catania, ha spiegato il contesto in cui è stata accesa la musica. «Si è lavorato per una settimana a tecniche di dissezione difficilissime, anche più di 12 ore al giorno dalla mattina alla sera tardi in sala anatomica per sfruttare al massimo il tempo previsto per le attività», le sue parole, «tali sforzi non possono essere mortificati da pochi secondi di un video che riprende un momento distensivo comunque necessario a stemperare la tensione derivante dalle delicatissime attività formative che si stavano svolgendo. Il video infatti, è stato realizzato in una pausa necessaria, lo ribadisco, da un punto di vista didattico dopo 7 ore di sezioni anatomiche difficilissime che hanno richiesto una concentrazione enorme». Pomara ha sottolineato in più passaggi come il video illegalmente diffuso è stato realizzato in una pausa di una esercitazione anatomica all’estero su corpi donati a fini di studio e formazione e quindi assolutamente avulso dal contesto professionale medico legale, aggiungendo che non si trattava né di una autopsia giudiziaria né di un riscontro diagnostico.


Le reazioni al video

L’agenzia di stampa Ansa dice che tra i camici bianchi si riconoscono professori di note università italiane. Tutti impegnati a ballare, cantare e riprendere con il telefonino il convivio durante lo svolgimento di esami autoptici. Sul web vengono descritti come una sessione di Live Autopsy. I colleghi sono nella stessa aula didattica e sembrano accennare qualche passo di danza. Il video è giunto sui dispositivi anche di numerosi medici legali di altre facoltà i quali hanno chiesto una formale presa di posizione. Chiamando in causa per provvedimenti disciplinari il ministro della salute Orazio Schillaci e il presidente dell’Ordine dei Medici, Filippo Anelli.


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