Cosa c’entrano Matteo Salvini e la Lega con i tappi di plastica attaccati alle bottiglie (e il meme danese)

Il partito di Matteo Salvini è in parte responsabile della loro introduzione, mentre l’immagine usata per dire “Più Italia” proviene dall’estero

«Eco-norme surreali volute da Bruxelles? No, grazie» scrive Matteo Salvini nei suoi post social indicando i tappi di plastica attaccati alle bottiglie come dei grandi nemici degli italiani. Nel farlo, condivide un’immagine dove un uomo beve goffamente da una bottiglia, insinuando un’incapacità da parte degli italiani nel gestire il tappo introdotto nel 2019 dall’Unione europea e approvato nel 2021 dal Governo italiano. Si può dire che la Lega e lo stesso Matteo Salvini siano parzialmente responsabili della diffusione del nuovo tappo, avendo fatto parte sia dell’esecutivo guidato da Giuseppe Conte e successivamente da Mario Draghi, ma con un’eccezione non trascurabile e a loro favorevole. Partiamo da un problema, quello del meme utilizzato per la campagna leghista.

L’insensato meme e la bottiglia straniera

Matteo Salvini parla di «buonsenso», indicando ulteriormente come insensata l’introduzione del tappo nelle bottigliette di plastica. Seguendo la narrazione fornita dall’immagine, sarebbe insensato in quanto scomodo e fastidioso scontrandosi con il naso di chi beve direttamente dalla bottiglia. Eppure, basterebbe posizionarlo a lato per evitare tale inconveniente.

L’immagine dell’uomo che beve da entrambe le bottiglie proviene da un meme che circola online, ma risulta tagliato. Ecco un esempio del 7 maggio 2024 dove è possibile vedere le foto per intero:

Dall’immagine completa è possibile osservare il marchio della bottiglia utilizzata per realizzare il meme. Non si tratta di un prodotto italiano, ma di una bevanda danese chiamata Faxe Kondi (la bottiglia in questione è quella “lite” con la scritta «0 Kalorier»).

Il meme era stato pubblicato il 7 maggio 2024 dall’europarlamentare danese Anders Vistisen, membro del gruppo Gruppo Identità e Democrazia di cui fa parte la Lega.

Le “parziali” responsabilità della Lega

Come anticipato, la Lega e Matteo Salvini sono in parte responsabili dell’introduzione del tappo in Italia.

Tutto parte da una proposta del 2018 per la riduzione dell’impatto di alcuni prodotti di plastica sull’ambiente. Una prima votazione del Parlamento europeo avvenne il 24 ottobre 2018 con 560 voti favorevoli, 35 contrari e 28 astenuti.

L’approvazione definitiva da parte degli europarlamentari arriva il 27 marzo 2019, dove i leghisti Bizzotto, Borghezio, Lancini, Scottà e Zanni votarono contro.

Il via libera definitivo da parte dell’Unione europea arriva il 21 maggio 2019 con il voto del Consiglio europeo, dove tutti gli stati membri votarono a favore tranne l’Ungheria (astenuta). All’epoca c’era il Governo Giuseppe Conte con Matteo Salvini vicepremier.

Il Governo Draghi, appoggiato dalla Lega, approvò un decreto legislativo (8 novembre 2021, n. 196) che recepiva la direttiva UE del 2019.

Di fatto, Matteo Salvini e la Lega sono in parte responsabili dell’approvazione e del recepimento della direttiva UE. Tuttavia, anche ai fini elettorali, potrebbero sostenere di aver comunque votato contro con i propri rappresentanti eletti al Parlamento europeo.

Un trucco utile per bere con quel tappo

Ci sono vari modi per bere da una bottiglia con un tappo attaccato. Uno di questi viene ben spiegato dal canale Youtube di Geopop:

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