Willie Peyote e Ditonellapiaga spaccano, Lucci e Anna Castiglia talento puro. Rhove, che noia. Le nostre recensioni delle uscite della settimana

Rhove – Di Rho

Il ragazzo ha certamente dei numeri, del talento, delle intuizioni del tutto corrette. D’altra parte, se facciamo un passo indietro rispetto al concetto di hit, senza doverlo necessariamente rifiutare a prescindere, colti da un irrefrenabile rigurgito radical chic, Shakerando, il brano che lo ha reso celebre, vive di una azzeccatissima perspicacia. Quella brillantezza, bisogna ammetterlo, non si è più vista, forse anche perché le aspettative erano molto alte. In questo suo mini EP, Di Rho, composto da tre pezzi, infatti a farla da padrona è più la noia, almeno due brani su tre. No perché poi ce n’è un terzo, abbastanza interessante, si intitola Chakall, in cui viene stiracchiato uno stile, in termini di scrittura e flow, davvero notevoli. Ma non basta. Non basta sicuramente. Serve ancora trovare una direzione precisa, un carattere unico, qualcosa che non ce lo faccia digerire come un hit-maker tra tanti.