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Il boom dei concorsi pubblici nel 2024: due milioni di candidature per 288.558 posti

11 Settembre 2024 - 08:12 Alba Romano
concorsi pubblici 1
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È l'effetto Pnrr: nei prossimi anni andrà in pensione un milione di persone e va sostituito

Un totale di 13.274 bandi per 288.558 posti, cioè 2,7 volte (+176%) quelli del 2023. E ben due milioni di candidature. I concorsi pubblici in Italia nel 2024 sono tantissimi. Il 79% riguarda le amministrazioni locali. Ma sono i bandi della Pubblica Amministrazione centrale ad avere più posti in palio (in media 49 contro 17). Il Sole 24 Ore spiega oggi che si tratta dell’effetto concorsi Pnrr. Che hanno accelerato le assunzioni ma anche spinto le riforme delle selezioni. Ma chi si iscrive ai concorsi?

Chi si iscrive

Sono 1,7 milioni le persone che si sono registrate a InPa, il portale del reclutamento. Il 55% è donna. Il centro-sud la fa da padrone. La graduatoria è guidata da Lazio (188.444 iscritti), Campania (175.438) e Sicilia (128.791). La prima regione del nord è la Lombardia, che arriva a 100.086 utenti. Le riforme hanno accelerato le selezioni portandone la durata media da 780 a 180 giorni. La selezione del ministero della Giustizia dell’Ufficio del processo ha portato a 3.946 posti con 72.901 domande. Poi c’è il Viminale: 51.421 iscritti a un concorso che offre 1.248 posti. Nei prossimi anni andrà in pensione un milione di persone: quindi servono 200 mila assunzioni all’anno per andare in pari.

La pensione a 70 anni e i soldi

Sul tavolo c’è anche l’idea del pensionamento volontario a 70 anni, anziché alla soglia attuale di 67 o con i requisiti di anzianità. L’«accordo di permanenza in servizio» riguarderebbe prima di tutto dirigenti o funzionari con ruoli organizzativi. Ovvero qualche centinaio di persone all’anno. Poi ci sono i soldi. Quelli richiesti a gran voce dai sindacati per arricchire la tornata contrattuale 2022-24. L’ultima manovra ha dedicato al tema 8 miliardi. La prossima difficilmente potrà andare oltre il miliardo e mezzo. Che serve a finanziare l’indennità di vacanza contrattuale, magari anticipata al 2024 come l’anno scorso. E qualche fondo in più per il personale della sicurezza, oltre al piano di assunzioni in sanità.

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