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Dazi, Trump annuncia l’intesa commerciale con la Gran Bretagna: «Una svolta. Ora accordo con l’Europa»

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Anche il premier britannico Keir Starmer, intervenuto in collegamento telefonico con la Casa Bianca, ha sottolineato il valore simbolo dell’annuncio: «Viene annunciato nel giorno in cui, 80 anni fa, Winston Churchill annunciò la fine della guerra in Europa»

Siglato un accordo commerciale tra Stati Uniti e Gran Bretagna. Ad annunciarlo è il presidente statunitense, Donald Trump, parlando nello Studio Ovale. «Tutti i Paesi vogliono fare accordi con noi, sabato (10 maggio, ndr) Scott Bessent andrà in Svizzera per un colloquio molto interessante», ha continuato il leader Usa, accennando all’incontro previsto tra due giorni tra il segretario del Tesoro americano e rappresentanti della Cina, tra cui il vicepremier cinese He Lifeng, stretto collaboratore del presidente Xi Jinping per iniziare un dialogo sui dazi. Per salvare la faccia, entrambe le parti hanno tentato di dipingere la riunione di alto livello come una coincidenza dovuta alla presenza contemporanea degli alti funzionari a Ginevra, in territorio neutro.

Cosa c’è nell’accordo tra Usa e Uk

Il Segretario al Commercio Usa Howard Lutnick ha affermato che il Regno Unito ridurrà le barriere commerciali per i macchinari agricoli destinati agli Usa e per diversi prodotti, tra cui l’etanolo e la carne bovina; e che verranno azzerate le tariffe sullo scambio di farmaci tra i due Paesi. Al momento dovrebbe rimanere in vigore un dazio del 10% su tutte le importazioni dal Regno Unito ma – si apprende – 100.000 auto inglesi potrebbero essere esportate negli Usa con un dazio del 10% (e non del 25% come previsto). Il Regno Unito si unirà inoltre agli Usa nell’imporre dazi del 25% su acciaio e alluminio a Paesi esteri, creando un accordo tariffario congiunto per zona di libero scambio per questi metalli.

Il primo ministro Starmer ha detto in conferenza stampa che l’accordo «eliminerà i dazi sull’acciaio e sull’alluminio britannici, riducendoli a zero» e «garantirà un accesso senza precedenti agli agricoltori britannici senza compromettere i nostri elevati standard».

L’accordo con l’Europa

Ora l’obiettivo, stando a quanto afferma Trump, è «un accordo con l’Europa», pur lamentando l’atteggiamento «estremamente ingiusto» dell’Ue verso gli Stati Uniti. Ha, tuttavia, espresso apprezzamento per la presidente della Commissione europea Ursula von der Leyen: «È una persona straordinaria, la incontrerò presto», ha affermato ancora il presidente Usa, senza precisare dove e quando. Anche il premier britannico Keir Starmer, intervenuto in collegamento telefonico con la Casa Bianca, ha sottolineato il valore simbolo dell’annuncio, avvenuto proprio nel giorno dell’ottantesimo anniversario della dichiarazione di fine della Seconda guerra mondiale in Europa da parte di Winston Churchill. «È una giornata storica», ha affermato Starmer, ringraziando Trump per l’impegno. A rafforzare i legami economici, è arrivata anche la conferma da parte del segretario al Commercio statunitense, Howard Lutnick, che il Regno Unito annuncerà oggi nuovi ordini per 10 miliardi di dollari destinati a Boeing, segnando un ulteriore passo nella cooperazione industriale tra i due Paesi.

Wall Street reagisce positivamente

I mercati statunitensi hanno accolto con entusiasmo la notizia dell’accordo: Wall Street ha aperto in rialzo, con il Dow Jones che guadagna oltre 240 punti (+0,60%), lo S&P 500 in aumento dello 0,72% e il Nasdaq in crescita dell’1,09%. Anche il prezzo del petrolio WTI al Nymex è salito dell’1,77%, attestandosi a 59,10 dollari al barile. Nel frattempo, la Federal Reserve ha confermato i tassi d’interesse nella fascia 4,25%-4,50%, pur mettendo in guardia su possibili pressioni inflazionistiche e sull’aumento della disoccupazione dovuti all’instabilità economica. Il presidente della Fed, Jerome Powell, ha escluso tagli “preventivi” dei tassi, ribadendo che le decisioni continueranno a basarsi sui dati macroeconomici. Le sue parole hanno provocato la reazione piccata di Trump, che lo ha definito “uno stupido” privo di visione.

Foto copertina: ANSA / EPA/WILL OLIVER | Il presidente degli Stati Uniti Donald Trump con il primo ministro britannico Keir Starmer durante una conferenza stampa alla Casa Bianca Washington, 27 febbraio 2025

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