Accise sui carburanti, da oggi le nuove tariffe: il diesel costerà di più, la benzina di meno. Ecco come cambiano i prezzi


Scattano da oggi le nuove accise sul carburante decise dai ministeri dell’Economia e dell’Ambiente, che portano il diesel a costare di più e la benzina di meno. Aumenta quindi di 1,5 centesimi di euro per litro l’accisa applicata al gasolio impiegato come carburante e diminuisce di 1,5 centesimi di euro per litro l’accisa applicata alla benzina.
Cosa cambia per diesel e benzina
È entrato in vigore dalla mezzanotte tra il 14 e il 15 maggio l’allineamento delle accise previsto dalla riforma fiscale, che sono rideterminate in questo modo: l’accisa sulla benzina scende di 15 euro per mille litri, passando a 713,40 euro per mille litri (la vecchia aliquota era di 728,40); l’accisa sul gasolio usato come carburante sale di 15 euro per mille litri, passando a 632,40 per mille litri (la vecchia aliquota era 617,40).
I prezzi al distributore
Per quanto riguarda i prezzi, che secondo Staffetta quotidiana, che ha anticipato la notizia, non hanno ancora incorporato l’effetto delle variazioni delle accise, si evidenziano nuovi rialzi sia di benzina che di gasolio. La verde, dopo appena otto giorni, torna a superare al self la soglia di 1,7 euro/litro. È quanto rilevato dall’Osservatorio prezzi del ministero delle Imprese e del Made in Italy, sulla base delle medie delle tariffe praticate comunicati dai gestori. Ebbene, alle 8 di ieri mattina su circa 18mila impianti, la media della benzina self service era a 1,702 euro al litro, mentre il diesel, sempre al self service, è a 1,586 euro al litro. Se guardiamo al servito la benzina è in media a 1,845 euro al litro e il diesel a 1,729 euro. Il Gpl al servito a è 0,722 euro al litro e il metano a 1,454 euro al kg.