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Carabiniere ucciso nell’ultimo giorno di servizio, arrestati i criminali in fuga: uno è morto. L’inseguimento e la sparatoria dopo la rapina nel Brindisino

12 Giugno 2025 - 12:17 Alba Romano
carabiniere brindisi ucciso inseguimento
carabiniere brindisi ucciso inseguimento
Carlo Legrottaglie, 59 anni, è stato ucciso durante un inseguimento a Francavilla Fontana, in provincia di Brindisi. I due rapinatori sono stati arrestati in provincia di Taranto. Uo dei due, gravemente ferito, è deceduto

Una rapina sventata, poi l’inseguimento e la collisione tra le due vetture. Dalla Lancia Ypsilon di colore scuro dei rapinatori scendono due uomini. Uno dei carabinieri parte a piedi, tentando di raggiungere uno dei rapinatori. L’altro punta la pistola e spara, viene colpito e scivola sull’asfalto. È morto così, intorno alle 7 di mattina di giovedì 12 giugno, il brigadiere Carlo Legrottaglie a Francavilla Fontana, in provincia di Brindisi. Inutili i soccorsi chiamati dal carabiniere rimasto illeso. Gli uomini, fuggiti a piedi dopo aver aperto il fuoco, sono stati rintracciati nei pressi di una masseria a Grottaglie, in provincia di Taranto. Qui sono stati fermati dopo un altro conflitto a fuoco, uno dei due – già ferito gravemente – è deceduto. A Legrottaglie, 59 anni, mancava meno di un mese alla pensione. Oggi sarebbe stato il suo ultimo giorno di lavoro, poi sarebbe andato in licenza fino al primo luglio.

L’inseguimento e lo scontro a fuoco

È poco prima dell’alba quando i rapinatori tentano il colpo in un distributore di carburante, alla periferia di Brindisi. Carlo Legrottaglie è lì vicino, in servizio al nucleo radiomobile di Francavilla, e interviene immediatamente. Gli uomini scappano sulla loro Lancia Ypsilon, vengono inseguiti lungo la strada che collega Francavilla a Grottaglie. La «gazzella» dei militari sperona la Lancia e blocca la fuga non molto lontano dal centro intermodale della città. Due uomini scendono e scappano a piedi, dividendosi. Legrottaglie decide di seguirne uno a piedi, ma il conflitto a fuoco è per lui fatale. Il carabiniere 59enne muore quasi sul colpo, non prima però di raggiungere con un colpo uno dei rapinatori, ferendolo. Il collega è sotto choc. Tenta di allertare il 118, ma quando i soccorsi arrivano è ormai troppo tardi.

Le ricerche dei due rapinatori e il cordoglio di Mattarella

Sul posto si è recato il pm di turno, Raffaele Casto. Le forze dell’ordine stanno già pattugliando tutta la contrada Rosea, battendo le campagne nel tentativo di individuare i due rapinatori. Carlo Legrottaglie viveva a Ostuni con la moglie e con due figlie. Sulla tragedia si è espresso anche il presidente della Repubblica Sergio Mattarella: «Ho appreso con profondo dolore la notizia dell’uccisione del Brigadiere Capo dei Carabinieri Carlo Legrottaglie. Nel confidare che si arrivi rapidamente alla cattura dei responsabili, desidero esprimere a lei, Signor Comandante Generale, ed all’Arma dei Carabinieri sentimenti di solidarietà e vicinanza», ha scritto in un messaggio. «La prego di far pervenire ai familiari del militare le espressioni della mia commossa partecipazione al loro dolore».

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