I 5 mila euro al mese, il nome italiano, l’arrivo in barca: tutti i misteri di Francis Kaufmann fino alle morti di Villa Pamphili


Charles Francis Kaufmann alias Rexal Ford è arrivato in Italia da clandestino. Nel marzo scorso ha raggiunto la sicilia a bordo di un catamarano privato partito da La Valletta. E si faceva chiamare Matteo Capozzi. La compagna si faceva chiamare Stella ed era russofona. La figlia si chiamava Andromeda ed è nata pochi mesi fa in casa a Malta. Intanto nella vicenda della duplice morte a Villa Pamphili emerge che la famiglia dava a Kaufmann una “paghetta” da 4 o 5 mila euro al mese. Per starsene lontano da casa. E lui pagava il ristorante con la carta di credito. Ha lasciato tracce di sé e del suo lavoro di regista e documentarista fino al 2019. Poi ha viaggiato tra Russia, Nuova Zelanda, Inghilterra e Malta.
Chi è Francis Kaufmann
Kaufmann è nato negli Stati Uniti. La sua prima traccia in Italia è datata 3 aprile. Ovvero il giorno in cui compra una sim con la quale comincia a cercare contatti e appoggi a Roma. Il pm Antonio Verdi e l’aggiunto Giuseppe Cascini lo accusano di omicidio (della bambina) e occultamento di cadavere (della madre). Della neonata non ci sono tracce negli ospedali di Malta. Per questo si pensa che sia nata con un parto in casa. Si ragiona intorno all’identità di tre donne con l’ambasciata russa per dare un nome a lei. Sul passaporto americano lui si chiama Rexal Ford ed è nato in California. È stato per 120 giorni in carcere per aggressione a mano armata. A La Valletta girava con un documento di identità malese. Quando è stato arrestato a Skianthos aveva tre carte di credito collegate a conti correnti americani.
Matteo Capozzi
Su Whatsapp usava la foto con la quale si presentava sui social media come Matteo Capozzi. Il flusso di denaro andava dai tre ai cinquemila euro al mese. Una parte arrivava dagli Usa. Non si è mai registrato negli alberghi. Il suo passaporto è originale, dice oggi Repubblica. Una fonte spiega: «È molto probabile che abbia sfruttato la possibilità di cambiare le generalità sui documenti in modo da cancellare la sua vecchia vita». La sua società si chiama Tintagel Films. Diceva di essere figlio della rockstar Lita Ford. E millantava amicizie con Dhani Harrison, il figlio di George, chitarrista dei Beatles. È mistero sulla loro fuga in Italia. A Roma erano ospiti di conoscenti. «Abbiamo bevuto insieme qualche sera. Mi sembrava un alcolizzato, ricordo che una volta ha mangiato il pesce con tutta la lisca. Sono rimasto scioccato, era fuori di testa», racconta un amico di Malta.
A Malta
Abitava al secondo piano del numero 78 di Jacob Triq Nadur. «L’ho conosciuto nel maggio del 2023. L’ho visto poche volte ma non con lei. Il suo nome era Rexal», racconta ancora il testimone al quotidiano. «Lei passeggiava con la bambina dentro un passeggino, non so il suo nome. Ricordo che l’ho incontrata tra l’ottobre e il dicembre del 2024. Non sembrava felice», racconta un’altra testimone riferendosi a Stella. La polizia di Malta conferma intanto che la bambina è nata lì. Si parla di un suo film in uscita il 2 febbraio 2025, ma non ce n’è traccia nelle sale. Intanto Paddy Barroman, cameraman inglese, parla di lui con Il Messaggero: «Riceveva un pagamento mensile dai suoi genitori tra i 5.000 e i 6.000 dollari come parte di un accordo privato per tenerlo lontano da casa loro. Non era un produttore, almeno non in senso stretto. Era un vagabondo, che viveva di un fondo fiduciario, usando l’illusione di un progetto cinematografico per mantenere vivo l’interesse della gente, per avere una casa e per sentirsi importante».
“The cuisine war in Dublin”
Il film che voleva girare si chiama “The cuisine war in Dublin”. Nell’ordinanza del gip Flavia Costantini si parla dei cinque arresti per «aggressione con arma letale che ha causato gravi lesioni fisiche». Una delle due carte di credito (su banche estere) era una ricaricabile. L’estratto conto e i movimenti ancora devono arrivare. «Eravamo curiosi ma le incongruenze si accumulavano rapidamente. Circa un mese dopo il nostro incontro, mi disse che alloggiava in un Airbnb a Kildare, in una proprietà annessa alla casa del proprietario. Menzionò che lì alloggiava anche una giovane donna, la figlia del proprietario», dice un altro testimone. Aveva due cellulari e un tablet.
Stella
Del matrimonio con Stella non c’è traccia. I due si sarebbero conosciuti tra 2023 e 2024. I contatti con la famiglia americana si sono interrotti nel 2021. Ma loro continuavano a ricaricare la carta. Stella, secondo un amico della coppia, era un genio dell’informatica. Forse si sono conosciuti in un locale dell’isola dove lui stava girando un video.