Kaufmann e il film fantasma, Giuli consegna alla polizia gli atti del tax credit dopo lo scoop di Open


Proprio nel giorno in cui un tribunale greco dà il via libera all’estradizione in Italia di Francis Kaufmann, l’uomo accusato di aver ucciso la compagna e la figlia abbandonando i corpi all’interno di villa Pamphili, il ministro della Cultura, Alessandro Giuli, ha deciso di accompagnare gli annunci dei giorni scorsi con un gesto esplicito: consegnare personalmente alla polizia giudiziaria gli atti utili all’indagine per truffa nei confronti dello stesso Kaufmann che – come rivelato da Open – ha ottenuto dal ministero della Cultura un milione di euro in tax credit per un film mai realizzato.
L’incontro con la polizia giudiziaria

Come si legge nel comunicato diffuso dal ministero della Cultura, «su richiesta del Procuratore Aggiunto Giuseppe Cascini e del Sostituto Procuratore Antonio Verdi” gli atti sono stati consegnati «per il tramite degli ufficiali della Polizia Giudiziaria della Direzione Centrale Anticrimine». Si tratta della documentazione in possesso della Direzione Generale Cinema «afferente al finanziamento denominato Credit tax» che il ministero aveva concesso a Rexal Ford, alias Charles Francis Kaufman, «per un progetto cinematografico dal titolo “Stelle della Notte” presentato dalla società Tintangel Films Llc per il tramite della società di coproduzione Coevolutions srl». Giuli ha accompagnato il personale di Polizia giudiziaria nella sede della Direzione generale Cinema in piazza Santa Croce in Gerusalemme «accertandosi della trasmissione dei documenti richiesti». Giovedì 26 giugno, nel corso del question time, il ministro della Cultura aveva annunciato maggiori controlli su questa e altre vicende relative al tax credit. L’urgenza dell’incontro con la polizia giudiziaria è forse stato dato anche dal fatto, come documentato da Open, che le prove digitali dei finanziamenti affidati a Kaufmann stavano scomparendo da internet.