Leonardo Di Caprio si è comprato un’isola in Cile, l’affare da 20 milioni di dollari ma per una buona causa


Leonardo Di Caprio ha acquistato l’isola di Guafo in Cile, per proteggerla dallo sfruttamento minerario e boschivo. Lo ha confermato lui stesso con un post pubblicato sul suo profilo Instagram. «L’insostituibile Isola di Guafo in Cile è ora protetta dall’estrazione del carbone, dal disboscamento e da altre industrie distruttive», ha scritto l’attore. Un investimento da 20 milioni di dollari che ha l’obiettivo di restituire l’area al governo cileno.
L’acquisto dell’isola in Cile attraverso una associazione
L’acquisto è avvenuto attraverso la fondazione Rewild, l’organizzazione benefica per la tutela dell’ambiente che ha co-fondato nel 2021 insieme a un gruppo di noti scienziati per la salvaguardia della natura. L’isola di Guafo è una delle più importanti riserve di biodiversità appartenente all’arcipelago cileno di Chiloé, nell’oceano Pacifico. L’attore ha spiegato che «l’operazione è stata possibile grazie al recente acquisto da parte di un privato, di Rewild e dei suoi partner – tra i quali la Rotschild Foundation – e che in questo modo «è stata garantita la conservazione per sempre di quest’area chiave per la biodiversità».
La proprietà verrà donata al governo cileno
L’acquisto di Di Caprio ha l’obiettivo di restituire la proprietà al governo cileno, dopo che l’isola era in vendita dal 2020 sul sito Private Islands per 20 milioni di dollari. La proprietà verrà dunque donata allo stato sudamericano «per convertirla in un Parco Nazionale, garantendo così la conservazione di questo luogo vitale per le generazioni future». L’isola, di circa 197 chilometri quadrati, è rilevante anche dal punto di vista faunistico. «Ospita importanti popolazioni riproduttive di uccelli marini, tra cui la più grande colonia riproduttiva al mondo di berte fuligginose, che migrano per oltre 64.000 chilometri dall’emisfero australe a quello settentrionale ogni anno», come riporta lo stesso Di Caprio.