Ultime notizie Chiara PoggiDonald TrumpFrancis KaufmannGaza
ATTUALITÀTrentino-Alto AdigeTrento

Fino a 100mila euro di contributo per andare a vivere in Trentino: come funziona il progetto e quali sono i comuni coinvolti

04 Luglio 2025 - 23:24 Ugo Milano
vermiglio trentino contributo comuni spopolati
vermiglio trentino contributo comuni spopolati
Tra i luoghi che la provincia intende ripopolare c'è anche Vermiglio, reso noto dall'omonimo film di Maura Delpero

Fino a 100 mila euro di contributo per andare a vivere in piccoli borghi del Trentino dove nessuno vuole più abitare. Sta per entrare nel vivo il progetto sperimentale lanciato dalla provincia di Trento, che punta a rivitalizzare alcune aree a rischio abbandono e sempre più spopolate. Il 30 giugno scorso si è chiusa la prima finestra per presentare domanda (la seconda si aprirà l’8 settembre) e partecipare al progetto. E a giudicare dal primo bilancio, la strategia sembra funzionare. Nelle scorse settimane, scrive il Corriere del Trentino, gli uffici del dipartimento urbanistica della provincia sono stati presi d’assalto: in totale sono 291 le domande presentate per partecipare al progetto, comprese alcune provenienti dall’estero.

I requisiti per chiedere il contributo

Per poter accedere al bando occorre rispettare alcuni requisiti. Innanzitutto, possono fare domanda per i contributi a fondo perduto solo le persone che siano proprietarie o titolari di un immobile situato in uno dei comuni interessati dal progetto. Il limite massimo di unità abitative per cui è possibile chiedere il contributo è stato fissato a tre e non vale per le abitazioni di tipo signorile. E poi c’è il requisito più importante: è obbligatorio realizzare almeno un intervento di recupero sull’alloggio destinato a diventare prima casa, da abitare o affittare a canone moderato per almeno dieci anni (così da evitare speculazioni).

Fino a 100mila euro di finanziamenti

Chi dovesse rispettare tutti questi requisiti può scegliere di trasferirsi in uno dei comuni coinvolti dal progetto della provincia di Trento e ottenere un generoso contributo. I finanziamenti pubblici per il recupero edilizio coprono infatti fino al 40% delle spese di ristrutturazione (su un massimo di 200 mila euro) se l’immobile fa parte di insediamenti storici oppure del 35% per tutti gli altri casi. Se si acquista un immobile da recuperare, la provincia concede un ulteriore contributo fino a un massimo di 20mila, purché non superi il 20% della somma totale della compravendita. Sommando i due finanziamenti, insomma, si può arrivare a ricevere fino a 100 mila euro.

I comuni coinvolti

I comuni coinvolti dal progetto sono quelli che, tra il 2000 e il 2023, hanno fatto registrare il calo più consistente di abitanti. Si tratta di: Altavalle, Bleggio Superiore, Bondone, Borgo Chiese, Bresimo, Canal San Bovo, Castel Condino, Castello Tesino, Cis, Cinte Tesino, Dambel, Frassilongo, Grigno, Livo, Luserna, Mezzano, Novella, Ospedaletto, Peio, Pieve di Bono-Prezzo, Pieve Tesino, Rabbi, Rumo, Sagron Mis, Segonzano, Sover, Terragnolo, Tre Ville (eccetto la località Palù di Madonna di Campiglio), Valdaone, Valfloriana, Vallarsa e Vermiglio. Quest’ultimo è recentemente diventato noto ai più grazie all’omonimo film di Maura Delpero.

leggi anche