Laura Santi ai parlamentari: «Quello sul fine vita è un disegno infausto, bocciatelo». L’esame del disegno di legge slitta a settembre – Il video


Un ultimo video, registrato prima di morire con il suicidio assistito, affidato al marito Stefano Massoli. Così Laura Santi ha voluto lanciare un ultimo messaggio ai parlamentari italiani sulla legge sul fine vita. «Io sono Laura Santi e quando vedrete questo video non ci sarò più perché avrò deciso di smettere di soffrire per mia volontà e mio diritto. Non voglio lasciare un Paese che ignori e si prenda gioco dei malati più gravi». «Quello sul fine vita è un disegno di legge veramente infausto. Da esseri umani vi chiedo di bocciarlo. Non è un intento di regolamentare il fine vita ma di escluderlo. Non abbiate paura, non porterà a nessun abuso questo diritto. Vi chiedo buon senso di esseri umani». Oggi, giovedì 23 luglio, l’ufficio di presidenza delle commissioni Giustizia e Sanità ha fatto sapere che il voto sul disegno di legge sul fine vita è stato rinviato a settembre.
Il rinvio del voto sul fine vita
La richiesta di rinviare a settembre, dopo la pausa estiva, il voto degli emendamenti al disegno di legge in Senato, è stata condivisa da tutti i gruppi. E’ stata condivisa da tutti i gruppi la richiesta di rinviare a settembre, dopo la pausa estiva, il voto degli emendamenti al disegno di legge sul fine vita, al vaglio del Senato. Le commissioni Giustizia e Sanità stanno discutendo il tema da mesi e in base a quanto riferiscono diverse fonti parlamentari, la scelta è dovuta al carico di lavoro per commissioni e Aula in queste settimane (soprattutto per i decreti in scadenza) e alla necessità, rimarcata da maggioranza e opposizioni, di affrontare il tema con «il tempo e attenzione che merita». Il presidente della commissione Sanità Francesco Zaffini ha fatto sapere che tutti 143 emendamenti presentati al disegno di legge sul fine vita sono stati dichiarati ammissibili. La notizia arriva a conclusione della riunione dell’ufficio di presidenza che ha definito l’iter del provvedimento prima della pausa estiva.
«Vi prego, occupatevi delle sofferenze dei malati più gravi»
Dopo aver descritto le difficilissime condizioni a cui l’ha costretta la sclerosi multipla negli ultimi 30 anni, Laura Santi, nel suo ultimo messaggio, si è rivolta ai parlamentari così: «Vi prego, vi prego con tutto il cuore, fate quello che volete con la politica ma vi prego, paese Italia, occupatevi delle sofferenze dei malati più gravi». «Vi scongiuro. Oggi è Laura che parla a voi come esseri umani e sono sicura che dopo avere visto questo video ragionerete meglio e metterete quella mano sul voto secondo la coscienza di esseri umani. Onorevoli, grazie e buon proseguimento di vita», ha concluso nel video la giornalista.