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«Frà che hai fatto, mi hai accoltellato?». Quindicenne ferito gravemente dopo una partita di calcio. Arrestato un 18enne

25 Luglio 2025 - 11:58 Alba Romano
varcaturo
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A Varcaturo, nel napoletano, una lite dopo una partita di calcetto degenera: il giovane è stato accoltellato all’addome dal fratello di uno dei giocatori

Prima la partita di calcio, poi gli insulti, la lite e l‘accoltellamento. È questa la sequenza di eventi che hanno portato un 15enne del napoletano ad essere operato d’urgenza per una profonda perforazione del fegato, le sue condizioni sarebbero gravi. Il tutto è accaduto intorno alle 21 di ieri 24 luglio, nel camping Liternum a Varcaturo, nella periferia Nord di Napoli. A essere fermato dai carabinieri di Giugliano in Campania, con l’accusa di tentato omicidio, un 18enne incensurato, che si è subito dimostrato collaborativo.

La vicenda

Secondo quanto ricostruito grazie alle testimonianze dei presenti, il clima durante la partita si sarebbe surriscaldato a seguito di un insulto rivolto dal 15enne a un giocatore della squadra avversaria. Dopo una breve colluttazione tra i calciatori sarebbe entrato in campo il fratello 18enne del giocatore offeso, per prenderne le difese. La situazione è degenerata quando il 18enne ha estratto un coltello a scatto, custodito nel marsupio, e ha sferrato un fendente all’addome del ragazzo.

Lo stupore della vittima

Dalle testimonianze dei presenti, pare che il giovane accoltellato abbia detto al suo aggressore: «Frà che hai fatto, mi hai accoltellato?», in un misto di stupore e paura, prima di accasciarsi al suolo, con il sangue che fuoriusciva copioso dalla ferita. Mentre il 15enne veniva trasferito d’urgenza all’ospedale Santa Maria delle Grazie di Pozzuoli, il 18enne si è allontanato dalla struttura sportiva per paura di ritorsioni da parte degli amici del ferito. I carabinieri lo hanno poi rintracciato all’interno della sua abitazione, dove ha consegnato i vestiti sporchi di sangue, una maglia del Napoli e pantaloncini neri, e ha anche indicato dove ha buttato l’arma. Il giovane si trova attualmente in carcere in attesa di giudizio: dovrà rispondere dell’accusa di tentato omicidio.



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