L’appello degli intellettuali ebrei italiani: «Riconoscete lo Stato di Palestina»


Un gruppo di intellettuali e militanti per la pace ebrei italiani, di fronte alla tragedia apparentemente senza fine di Gaza, chiede con urgenza alla comunità internazionale e al governo italiano il riconoscimento di uno Stato palestinese. L’appello condanna ancora una volta la violenza di Hamas e di Israele. Ma chiede un cessate il fuoco immediato e l’avvio di trattative di pace tra israeliani e palestinesi. Tra i firmatari, gli storici Carlo Ginzburg e Anna Foa, lo scrittore Roberto Saviano, la scrittrice Helena Janeczek, il giornalista Gad Lerner, il saggista Stefano Levi Della Torre.
L’appello
L’appello recita: «Chiediamo l’immediato riconoscimento di uno Stato palestinese da parte della comunità internazionale, in condizioni di sicurezza e di rispetto del diritto internazionale sia per i palestinesi che per gli israeliani. Dopo le violenze a Gaza dell’ultimo anno e mezzo, seguite alla strage del 7 ottobre da parte di Hamas, che hanno visto sistematici crimini di guerra e contro l’umanità, pulizia etnica, e affamamento della popolazione palestinese da parte di Israele – violenze da più parti e legittimamente definite un genocidio -, condanniamo le azioni e l’oltranzismo cieco del governo israeliano. Chiediamo una tregua urgente a Gaza, il rilascio degli ostaggi e l’avvio di negoziati di pace. La richiesta del riconoscimento di uno Stato palestinese è da noi rivolta in particolare al governo italiano, a cui pure chiediamo di cessare la fornitura di armi a Israele».