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Lo scandalo sui tornelli e i recinti nelle spiagge in Sicilia, arriva l’ultimatum: «Entro 10 giorni via tutto». Cosa rischiano i gestori dei lidi

20 Agosto 2025 - 12:36 Alba Romano
spiaggia mondello tornelli recinti
spiaggia mondello tornelli recinti
La giunta della Regione Siciliana di Renato Schifani ha emanato una nuova disposizione che mette nel mirino la maggior parte degli stabilimenti di Mondello. Ai recinti potranno essere sostituite alcune corde

In Sicilia l’accesso alle spiagge dovrà essere libero. Lo ha ribadito per l’ennesima volta la giunta regionale, intimando a tutti gli stabilimenti di abbattere tutte le staccionate e i tornelli che regolano l’ingresso delle persone alla battigia. Se entro dieci giorni questi ostacoli non saranno rimossi, scatterà la decadenza della concessione balneare: «Nessun recinto che possa ostacolare o limitare l’accesso dei bagnanti alla battigia sarà più autorizzata e quelle esistenti andranno rimosse», ha commentato il presidente della Regione Renato Schifani.

La mossa dell’amministrazione sicula: «Il mare sia libero e gratuito»

La decisione dell’assessora al Territorio e all’Ambiente, Giusy Savarino, ha seguito a stretto giro una ispezione della Guardia di finanza e della Guardia costiera che ha evidenziato un alto tasso di abusivismo lungo le spiagge dell’isola e la presenza di staccionate che speso andavano ben oltre lo spazio concesso agli imprenditori balneari. «I cittadini devono avere sempre la possibilità di accedere al mare liberamente e gratuitamente», ha ribadito il presidente della Sicilia. La giunta di Schifani ha già messo in campo una lunga serie di provvedimenti per andare a tamponare questo problema, dai 93 nuovi Piano di utilizzo del demanio marittimo (Pudm) a circolari già inviate ai concessionari. Tutti gli enti locali saranno tenuti ad adeguarsi alle nuove disposizioni e a farle rispettare.

La spiaggia di Mondello e le alternative alla staccionata: «Usate le corde»

Nel mirino dell’amministrazione in particolare la spiaggia di Mondello, quasi tutta in mano alla società Italo-Belga che nei prossimi giorni sarà tenuta a rimuovere i tornelli per il controllo degli accessi pedonali all’ingresso dei lidi “Valdesi”, “Sirenetta”, “Onde Beach” e “Stabilimento”. Insieme a questi, dovranno essere abbattute tutte le staccionate e le strutture rigide alternative usate per delimitare l’arenile pur senza autorizzazione. Queste – fa sapere comunque la Regione – potranno essere sostituite con dispositivi non rigidi e mobili, come corde o cime.

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