A Torino occupate scuole e università. Gli studenti: «Blocchiamo tutto per Gaza»

A Torino 7 attivisti pro Pal e studenti hanno bloccato gli ingressi del Campus universitario Einaudi per impedire le lezioni del mattino. Altri blocchi hanno riguardato sedi universitarie e scuole superiori. «Anche noi dobbiamo svuotare le aule perché è nelle scuole che si riproduce tutta la società», scrivono i comitati studenteschi. «Fermiamo le scuole, fermiamo le città, fermiamo il mondo, perché a Gaza non ci sono più aule, non ci sono più ospedali, non c’è più tempo. Blocchiamo tutto per Gaza, non possiamo più rimandare la costruzione di un mondo decente». Gli studenti si sono dati appuntamento alle 9.30 in piazza Arbarello, per poi spostarsi verso piazza Carlo Felice, davanti alla stazione di Porta Nuova, dove è partito il corteo dei sindacati di base. Il tutto ha avuto fine intorno alle 15, quando i manifestanti hanno raggiunto piazza Vittorio Veneto. Come ultima azione i manifestanti sono scesi lungo i Murazzi del Po e, tra agli applausi, sono saliti su alcune canoe, sventolando bandiere palestinesi, remando per un tratto sul fiume.
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