La fragile tregua di Gaza, aperti i valichi di Kerem Shalom e Kissufim. Witkoff e Kushner in Israele, domani è il turno di Vance – La diretta


Continua, seppur con notevoli difficoltà, il cammino del percorso di pace tra Israele e Hamas. L’inviato della Casa Bianca per il Medio Oriente Steve Witkoff e il genero e consigliere del presidente americano Donald Trump Jared Kushner sono in Israele. Nelle prossime ore incontreranno il premier israeliano Benjamin Netanyahu in vista della visita del vice presidente americano J.D. Vance nella regione. Intanto Israele ha aperto i valichi di frontiera di Kerem Shalom e Kissufim. Lo riporta il portale di Canale 12.
Sale il bilancio delle vittime palestinesi a Gaza, ieri 44 morti
Due palestinesi sono stati uccisi stamattina dalle forze israeliane a est di Gaza City. Lo riporta Wafa citando fonti mediche della Striscia. Una fonte medica del Baptist Hospital ha riferito che due cittadini sono stati uccisi dal fuoco delle forze di occupazione israeliane (Iof) nella zona di Al-Sha’af, nel quartiere di Al-Tuffah. Secondo fonti mediche, ieri 44 cittadini sono stati uccisi nella Striscia.
Netanyahu: «Ieri sganciate 153 tonnellate di bombe»
Israele ha colpito ieri il movimento islamista palestinese Hamas «con 153 tonnellate di bombe» nella Striscia di Gaza. Lo ha detto il primo ministro israeliano, Benjamin Netanyahu, nel suo discorso all’apertura della sessione della Knesset (il Parlamento monocamerale israeliano). «Ieri abbiamo visto Hamas violare sfacciatamente l’accordo di cessate il fuoco. Con grande dolore, due soldati sono caduti durante la tregua. Hamas ha subito immediatamente la forza del nostro braccio: lo abbiamo colpito con 153 tonnellate di bombe» , ha affermato Netanyahu. «Abbiamo attaccato decine di obiettivi in tutta la Striscia, eliminato molti terroristi, inclusi comandanti di alto rango. Ho chiarito fin dall’inizio che il cessate il fuoco non è una licenza per Hamas di minacciarci. Abbiamo concordato con (il presidente degli Stati Uniti Donald) Trump che la forza militare e governativa di Hamas sarà eliminata» , ha sottolineato il premier israeliano.
Israele: «Hamas viola gli accordi». Ma la linea gialla non ha marcatori visibili
Il ministero degli Esteri israeliano ha accusato Hamas di continuare «deliberatamente» a violare il cessate il fuoco a Gaza, accusando i presunti «terroristi di Hamas» di aver oltrepassato la linea gialla a est di Gaza City e di «rappresentare una minaccia» per le truppe israeliane. Stamattina l’Idf ha fatto sapere che le forze armate hanno aperto il fuoco sui due gruppi. Israele ha avvertito i palestinesi di non oltrepassare la linea che delimita la sua area di controllo a Gaza, ma l’area non è delimitata con dei marcatori visibili.
Kushner: «A gaza è come se fosse esplosa una bomba nucleare ma non è genocidio»
«Sembra quasi che una bomba nucleare fosse stata fatta esplodere in quella zona. E poi vedi queste persone che tornano indietro, e ho chiesto all’Idf: ‘Dove stanno andando?’. Mi guardo intorno. Sono tutte rovine. E loro hanno risposto: “Beh, stanno tornando nelle zone dove si trovava la loro casa distrutta, sul loro terreno, e pianteranno una tenda». Queste le parole di Jared Kushner, in un’intervista a Cbs News. Alla domanda se si tratta di genocidio, il genero di Trump ha risposto: «No, no».
Ciciliano: «Partita la prima task force per Gaza»
Stamane è partita la prima missione della task force del Dipartimento della Protezione Civile italiana. Il loro compito è quello di andare a fare una prima valutazione sul posto. A riferirlo è Fabio Ciciliano, capo del dipartimento nazionale di Protezione Civile, al termine del comitato operativo per il piano di ricostruzione di GAZA. «E’ la prima e quindi non sarà sicuramente sufficiente, ne saranno necessarie altre a diversi livelli proprio per garantire l’inizio delle condizioni di sicurezza che serviranno poi al nostro Paese per dare il via all’assistenza a GAZA in condivisione anche con gli altri Paesi che vorranno contribuire», ha aggiunto.
Trump: «Il cessate il fuoco è ancora attivo»
Per Donald Trump il cessate il fuoco a Gaza è ancora in vigore. Parlando con i giornalisti a borda dell’Air Force One di ritorno da Mar-a-Lago il presidente americano ha detto che Hamas si è dimostrato «piuttosto turbolento» ma ritiene anche che «la leadership» del gruppo militante «non sia coinvolta».