Ultime notizie Donald TrumpFranciaUcrainaZohran Mamdani
ATTUALITÀBariGiovaniInchiestePugliaScuola

Sesso con 14enni, la maestra assolta: «Sono stata con diversi, mi cercavano loro. Ero attratta dal loro sguardo»

05 Novembre 2025 - 17:29 Ugo Milano
daniela casulli maestra sesso minorenni
daniela casulli maestra sesso minorenni
Daniela Casulli, assolta in secondo grado a Bari, ha raccontato nuovamente la sua vicenda ai microfoni delle Iene. E ha spiegato: «Sapevano cosa potevo dare loro. Per questo il mio numero ce l’aveva mezza Bari»

Daniela Casulli era rapita dal viso e dallo sguardo dei 14enni: «Non è lo stesso di un ragazzo di 25 anni o più». Forse anche per questo erano i ragazzini che la cercavano. Sapevano che da lei la porta la trovavano aperta: foto e video intimi, videochiamate fino a incontri di persona per consumare un rapporto che la Corte d’Appello di Bari ha certificato essere consenziente. Con quanti minorenni si è frequentata? Difficile dirlo. Anzi, come la stessa maestra pugliese ha confessato alle Iene: «Diversi».

L’assoluzione e i rapporti con minori: «Mi cercavano loro, sapevano cosa potevo dargli»

Condannata a sette anni e tre mesi in primo grado per produzione di materiale pedopornografico e corruzione di minorenne, assolta in secondo grado perché il fatto non costituisce reato. Come più volte ha ripetuto “zia Martina” – così si faceva chiamare nel giro di incontri che aveva messo in piedi – il reato non stava in piedi, semplicemente perché «erano loro che cercavano me, sapevano esattamente cosa potevo dar loro». Poco importa se fossero poco più che 14enni, alla fine una volta superata l’età del consenso «non c’è nulla di male». 

Il legame con i ragazzini: «Sono molto estroversi»

Daniela Casulli era molto disponibile a incontrare nuova gente. Il suo numero di cellulare ce lo aveva «mezza Bari», lo ammette candidamente anche la maestra. E lei stessa, mostrando le chat sui social alle Iene, certifica quanto fosse facile mettersi in contatto con lei. Bastava un messaggino, chiedendole di vedersi: «Torno a Bari a Natale, resto fino al 6. Forse riusciamo a vederci». Quando chiedevano foto o video, era più cauta. A volte voleva una videochiamata di introduzione, per conoscersi. Altre chiedeva direttamente la foto del documento per non rischiare nulla. «Ho notato che tra i nati dopo il 2000 c’è un’estroversione molto alta: in tanti volevano inviarmi la foto delle parti basse». Erano proprio i ragazzini che le scrivevano più di consueto. Con «diversi» ha avuto anche un rapporto sessuale: «Non riesco a quantificare, è un’informazione che vorrei tenere per me».

leggi anche