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Verona, racconta in un tema la molestia subita a 13 anni: condannato per violenza sessuale l’istruttore di equitazione

18 Novembre 2025 - 18:28 Ugo Milano
ragazza equitazione
ragazza equitazione
La confessione anni dopo la violenza. Dopo il tema è scattata la denuncia che ha portato alla condanna dell'uomo

Ci sono voluti carta e penna perché un’adolescente di Verona si aprisse abbastanza da raccontare le molestie subite anni prima da un’istruttore di equitazione. In un tema a scuola la ragazza ha confessato il grande disagio provato per un episodio accaduto quando aveva 13 anni e in una scuderia un insegnante l’aveva palpeggiata, chiedendole poi di avere rapporti sessuali insieme. Da questa testimonianza, affidata alla parola scritta e mai raccontata a nessuno prima, è scaturito un procedimento a carico dell’uomo. Ieri mattina l’epilogo in tribunale: l’insegnante, 54 anni, è stato condannato a due anni e otto mesi di reclusione per violenza sessuale con l’aggravante di aver commesso il reato su una persona di età inferiore ai 14 anni.

La molestia avvenuta nel 2019

Secondo l’accusa, le molestie sarebbero avvenute tra settembre e novembre 2019. L’uomo si sarebbe avvicinato alla ragazzina mentre erano soli nelle scuderie di un maneggio. In quell’occasione l’uomo aveva tentato di baciarla, oltre a palpeggiarle il seno e una coscia, cercando di toccarle anche le parti intime. Per anni il fatto non era venuto alla luce finché la ragazza, ormai maggiorenne, non lo ha raccontato in un tema di scuola. Leggendolo, alcune insegnanti si sono preoccupate e hanno allertato la famiglia. Da qui è scattata la denuncia ai carabinieri e nei confronti dell’istruttore è stato poi aperto dal sostituto procuratore Chiara Bisso un fascicolo di inchiesta per violenza sessuale.

La condanna per l’istruttore di equitazione

All’udienza preliminare la ragazza, che oggi ha 19 anni, aveva manifestato l’intenzione di costituirsi parte civile, ma l’indagato le ha versato un risarcimento di 15 mila euro. L’uomo, difeso dagli avvocati Fabio Campese e Vincenzo Stante, ha poi chiesto di essere processato con rito abbreviato. Lunedì la giudice Arianna Busato l’ha condannato a due anni e otto mesi di carcere. Per lo stesso periodo di tempo l’uomo non potrà neanche esercitare la professione di insegnante di equitazione.

Foto copertina: Unsplash

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