«Lista stupri» al liceo, si fa strada l’ipotesi di istigazione a delinquere finalizzata alla violenza sessuale: cosa c’è nell’informativa della polizia alla procura

È stata trasmessa alla procura della Repubblica un’informativa della polizia relativa alla «lista degli stupri» comparsa nei giorni scorsi in un bagno del liceo romano Giulio Cesare. L’informativa, che raccoglie gli elementi raccolti finora dagli agenti della squadra mobile di Roma e dalla Digos, segnala fatti che potrebbero configurare il reato di istigazione a delinquere finalizzata alla violenza sessuale. Al momento, però, nessuna persona risulta formalmente indagata. Il documento serve a fornire alla magistratura tutte le informazioni necessarie per valutare l’eventuale apertura di un’inchiesta.
I sospetti sullo studente di 14 anni
Quel che è noto finora è che la lista probabilmente è stata redatta da un ragazzo di 14 anni che, secondo quanto emerso dagli accertamenti, sarebbe stato incoraggiato da studenti più grandi. L’elenco, scritto sul muro del bagno dei maschi, riportava i nomi di otto ragazze e di un ragazzo, ed è stato poi rimosso. Sul caso indaga la squadra mobile, che segue la pista di uno studente del IV ginnasio descritto da alcuni studenti come «un ragazzo problematico e facilmente influenzabile». La dirigente scolastica, Paola Senesi, è stata ascoltata in questura e ha fornito il nome dello studente che ha scattato la foto. Intanto, dai rappresentanti d’istituto continuano ad arrivare appelli per garantire un ambiente scolastico sicuro e ascoltato.
Il sindacato dei presidi: «Serve una riflessione»
«La lista degli stupri è un gesto da incivili. Si tratta di un fatto molto grave, sono episodi che evidentemente per qualcuno sono goliardici e forse un tempo lo sarebbero anche stati. Però con la sensibilità di oggi, con l’importanza della tematica dei rapporti tra i generi e tutto quello che sappiamo che succede, questi episodi non si possono più derubricare e sottovalutare. Serve una riflessione», ha commentato Antonello Giannelli, presidente dell’Associazione nazionale presidi.
