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Cadavere trovato in un baule, la macabra scoperta in una casa nel Fiorentino: l’uomo era morto da tempo e viveva con la madre e i fratelli

13 Dicembre 2025 - 17:24 Cecilia Dardana
disabile aggressione bologna pugno carabinieri
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Dai primi accertamenti non emergerebbero segni di violenza sul corpo. La madre dell'uomo è stata ritrovata in grave condizioni di salute

Il corpo senza vita di un uomo è stato ritrovato all’interno di un baule in una casa di via Nievo a Sant’Angelo a Lecore, nel comune di Campi Bisenzio, in provincia di Firenze. Secondo una prima ricostruzione, le condizioni del cadavere farebbero risalire il decesso a diverso tempo fa. L’uomo viveva nella stessa casa insieme all’anziana madre e a due fratelli. La scoperta è avvenuta nel corso di un’ispezione dei vigili urbani, dopo una segnalazione. Il primo intervento, tuttavia, risale alla sera del 12 dicembre, anche in questo caso a seguito di una segnalazione, che ancora non è stato stabilito se sia arrivata dai vicini o dal 118 per un intervento di soccorso proprio all’anziana donna. Le cause della morte non sono ancora state chiarite.

Nessun segno di violenza

Dai primi accertamenti effettuati sul posto, tuttavia, non emergerebbero segni evidenti di violenza sul corpo. Saranno gli esami medico-legali a stabilire con precisione quando e come l’uomo sia morto. Nell’abitazione sono intervenuti anche i sanitari e il pubblico ministero di turno della procura di Firenze, che ha avviato le prime verifiche e disposto l’ascolto dei familiari. La madre dell’uomo, molto anziana, è stata trovata in condizioni di grave denutrizione ed è stata ricoverata in ospedale. I due fratelli, entrambi uomini tra i 30 e i 40 anni, sono stati sentiti dagli inquirenti per ricostruire la dinamica dei fatti e comprendere perché il corpo fosse nascosto all’interno di un baule. Al momento non risultano persone formalmente indagate, ma la posizione dei familiari è al vaglio della procura. Da quanto emerge, la famiglia non risulta fra quelle seguite dagli assistenti sociali.

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