Kevin Spacey in tribunale: davanti al giudice per rispondere alle accuse di molestie

Dopo due processi per molestie sessuali archiviati, lunedì 7 gennaio l’attore si dovrà presentare in tribunale per rispondere di una terza accusa

Nel 2018, il mondo del cinema americano è stato sconvolto da una lunga serie di accuse di molestie e abusi sessuali contro diverse star di Hollywood. Kevin Spacey, uno dei nomi più noti sulla lista dei sospettati, andrà a processo lunedì 7 gennaio nel tribunale del distretto di Nantucket (Massachussets). Risponderà all’accusa di molestie sessuali nei confronti di un adolescente. I fatti sarebbero avvenuti nel 2016. La madre del ragazzo – la presentatrice televisiva Heather Unruh -, ha accusato Spacey di avere abusato del figlio diciottenne, dopo avergli comprato delle bevande alcoliche in un bar del Nantucket. Il ragazzo si sarebbe inizialmente intrattenuto con lui sperando di ottenere un selfie. Secondo i documenti ottenuti dal Cape Cod Times, il ragazzo avrebbe poi filmato le avances per mandarle via Snapchat alla fidanzata. Secondo gli avvocati di Spacey, che parlano di un breve e consensuale contatto fisico, il video, in ogni caso, mostrerebbe soltanto la mano di una persona non identificabile che tocca la camicia di un’altra persona, anch’essa dall’identità sconosciuta.


La presenza di Spacey è espressamente richiesta all’udienza, nonostante l’attore abbia tentato di declinare, mentre Heather Unruh e il figlio non parteciperanno, secondo informazioni del canale televisivo NBC Boston. Spacey rischia fino a 2 anni e mezzo prigione, e di essere schedato come molestatore sessuale. L’attore americano, già premiato da due Oscar e (ormai non più) protagonista della celebre serie House of Cards, è già stato accusato di molestie e violenze sessuali da più di 30 persone, secondo Vox.com. A innescare questi processi è stato il sito Buzzfeed, raccontando, nell’ottobre 2017, le avances sessuali che Spacey avrebbe rivolto all’attore Anthony Rapp, allora quattordicenne. Rapp, che ora interpreta il primo personaggio apertamente gay di Star Trek, ha confidato al sito di informazione di essere stato oggetto di “avances sessuali” a un party a casa di Spacey, a cui il giovane attore era stato invitato.


Spacey ha risposto su Twitter alle accuse di Rapp, scusandosi per il “comportamento dettato dall’ubriachezza”. Nello stesso post, la star di Hollywood ha colto l’occasione per fare coming out, dichiarando per la prima volta pubblicamente la sua omosessualità. In molti hanno criticato questa replica, accusando l’attore di voler distogliere l’attenzione dalla grave accusa, deviandola verso il suo orientamento sessuale. Altri l’hanno attaccato per aver chiamato in causa il suo essere gay nel contesto di accuse di molestie, rinforzando lo stereotipo che associa omosessualità e pedofilia. Come spesso capita quando scandali sessuali coinvolgono personaggi potenti, questa prima accusa ha generato un effetto valanga, e altre presunte vittime sono uscite allo scoperto. Come Weinstein, Spacey è stato accusato di aver usato il suo potere e la sua influenza per mettere giovani uomini nella posizione di volersi guadagnare il suo favore. Gli episodi riportati includono spesso alcol e contatto fisico forzato.

Pochi giorni dopo la prima accusa, il primo novembre 2017, la BBC ha pubblicato la testimonianza di un ragazzo che negli anni Ottanta, a 17 anni, si era svegliato con “Spacey che dormiva su di lui”. Il giorno seguente il New York Magazine ha riportato un tentativo di stupro da parte del ventiquattrenne Spacey nei confronti di un attore allora quattordicenne. Gli attacchi si moltiplicano, e coprono un intervallo di tempo che va dagli anni ‘80 fino al 2017. Il teatro londinese Old Vic, di cui Spacey è stato il direttore artistico dal 2004 al 2015, ha istituito un numero verde per raccogliere le testimonianze delle vittime di Spacey. Il 16 novembre 2017 il teatro ha annunciato di aver ricevuto 20 denunce contro Spacey da parte di giovani ragazzi. L’attore è indagato anche in Inghilterra, dove la polizia sta esaminando sei querele sporte nei suoi confronti. In seguito a questa ondata di accuse, l’attore è stato licenziato da House of Cards, dove interpretava il protagonista Frank Underwood. Il suo agente, i dirigenti di Netflix e moltissime altre personalità hollywoodiane hanno preso le distanze da Spacey e il suo ultimo film, Billionaire Boys Club, è stato giudicato un fallimento.

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