Fact-checking: quanti migranti sono morti in mare nel 2018?

La scorsa settimana, Open aveva verificato evidenziato gli errori nei numeri sui morti nel Mediterraneo diffusi dal ministro dell’Interno Salvini, li ripubblichiamo ora, dopo l’ultima tragedia in mare

Il ministro dell’Interno Matteo Salvini, ospite di Bruno Vespa a Porta a Porta, ha mostrato tre cartelli per mostrare i risultati del suo lavoro sul tema immigrazione: uno sul numero degli sbarchi, uno sull’accoglienza e uno sul numero dei morti. Quest’ultimo ha suscitato non poco clamore, ma ha detto la verità?

Secondo il cartello “Morti in mare” nel 2017 sarebbero decedute 210 persone, l’anno dopo 23. Per Salvini si tratta di numeri accertati e  «non quelli presunti o denunciati dalle Ong». Abbiamo considerato i dati pubblicati dall’Alto commissariato delle Nazioni Unite per i rifugiati (UNHCR) in un documento del 13 dicembre 2018.

Secondo l’UNHCR, tra il mese di gennaio del 2017 e il mese di novembre 2018, le vittime accertate sarebbero di gran lunga superiori rispetto a quelle mostrate a Porta a Porta. Nella sola area centrale del mar Mediterraneo risultano 1276 morti e dispersi accertati.

Nelle tabelle del documento possiamo notare la media tra morti e dispersi nella tratta verso il nostro Paese: nel 2017 tocchiamo le 24,5 unità ogni 1000 arrivi contro i 55,6 del 2018.

Tutto questo a fronte di una diminuzione del numero degli sbarchi, 119.369 mila nel 2017 e 23.370 mila nel 2018, come riportato correttamente da Salvini a Porta a Porta (fonte: Dipartimento della Pubblica sicurezza).

I numeri corrispondono a quelli riportati da UNHCR (che fanno riferimento ai dati raccolti fino al mese di novembre).

Detto questo, in merito al numero dei morti e il confronto con gli sbarchi, è chiaro che siamo molto lontani dalle cifre citate da Matteo Salvini a Porta a Porta.

Aggiornamento

In merito ad alcuni quesiti posti dagli utenti, riportiamo ulteriori dati. UNHCR fornisce puntualmente i dati raccolti e li fornisce dal proprio sito in una sezione dedicata. Al suo interno troviamo un motore di ricerca dove otteniamo grafici in tempo reale aggiornati al giorno prima, in questo caso all’undici gennaio 2019. Ecco i dati totali relativi al 2018 per quanto riguarda il numero dei morti e dispersi (che abbiamo specificato nell’articolo):

Considerando l’area centrale del Mediterraneo (rotta verso l’Italia) possiamo ottenere il numero dei morti accertati (254 su 678) distaccati dal numero dei dispersi (1057 su 1600):

Le fonti di UNHCR? Tra queste troviamo anche i governi, la Guardia Costiera o la Marina,  e ulteriormente controllate dallo staff di UNHCR al fine di fornire i dati più corretti possibili.

Anche Pagella Politica si è occupata del caso trattando anche gli altri cartelli mostrati dal Ministro.

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