Perché Sanremo è Sanremo? Il best (e worst) of della seconda serata
Dopo il timido debutto iniziale, la grande macchina di Sanremo comincia a ingranare. L’apertura è affidata a Claudio Baglioni che canta Noi no, un brano contro la prepotenza e l’ingiustizia sociale – circondato da ballerini "armati" di rose bianche. Erano 12 gli artisti in gara per la seconda serata: la performance più commentata è stata quella di Arisa, che ha commesso un errore e si è interrotta, riuscendo comunque a concludere la sua esibizione con un lungo applauso.
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Applausi – tanti – anche per Loredana Bertè, che per la prima volta nella sua carriera sanremese ha ricevuto una lunga standing ovation, durata più di un minuto.
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Il voto dei giornalisti della sala stampa ha cambiato la classifica rispetto alla serata precedente, dove l’unico voto a pesare è stato quello della giuria demoscopica.
La classifica della prima serata dopo il voto della giuria demoscopica
Nella zona blu si sono posizionati: Achille Lauro, Loredana Bertè, Arisa e Daniele Silvestri. Nella zona gialla troviamo gli Ex-Otago, Ghemon, Il Volo e Paola Turci. Infine nella zona rossa trovano spazio Federica Carta e Shade, Einar, i Negrita e Nek.
La classifica della seconda serata dopo il voto della sala stampa
Claudio Baglioni ha cantato 5 volte soltanto nella prima ora, cosa che non è stata proprio graditissima al pubblico.
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Quando il cantante ha intonato Questo piccolo grande amore è stato difficile per tutti contenersi davanti al pezzo che Pippo Baudo stesso, ospite della serata, ha definito «canzone italiana del secolo».
Pippo Baudo ospite della seconda serata di Sanremo
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Tra gli ospiti della serata spiccano Fiorella Mannoia, che sul palco dell’Ariston porta il suo nuovo singolo Il peso del coraggio.
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Subito dopo l'esibizione, la Mannoia ha duettato con Baglioni cantando un grande e meraviglioso classico: Quello che le donne non dicono, che nel 1987 vinse il premio della critica proprio a Sanremo.
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Dopo Pierfrancesco Favino, torna sul palco anche la co-conduttrice dell’anno scorso: Michelle Hunziker. Assieme all'ex collega Claudio Bisio i due si sono lanciati in uno show intitolato La Lega dell'amore, cover degli Elio e le Storie Tese.
Altro ospite attesissimo della serata è stato Marco Mengoni che, dopo aver trionfato all’Ariston con L’essenziale e aver emozionato tutti con Emozioni di Lucio Battisti, duetta questa volta con Tom Walker sulle note di Hola: standing ovation in sala, ovazione del pubblico a casa e lacrime d’emozione sul palco.
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Molto apprezzato anche l’omaggio al bel canto di Virginia Raffaele, che ha ipnotizzato il pubblico con un medley contenente l’Habanera dalla Carmen di Bizet, La regina della notte dal Flauto magico, e un simpatico mash-up fischiettante di C'era una volta il West di Morricone e altri brani.
Ad animare il palco sono poi saliti i comici Pio e Amedeo che hanno portato sul palco uno sketch che non ha risparmiato nessuno.
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Il gran finale è stato affidato a Riccardo Cocciante.
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Restiamo in attesa di scoprire cosa ci riserverà la terza serata.
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