Caso Emiliano Sala: il pilota dell’aereo schiantato non aveva il brevetto

David Ibbotson non avrebbe dovuto essere alla guida dell’aereo privato, caduto a gennaio 2019 nell’incidente che è stato fatale al calciatore del Cardiff

Il pilota dell'aereo che avrebbe dovuto trasportare il calciatore Emiliano Sala da Nantesa Cardiff, precipitato nel canale della manica che divide la Francia dal Regno Unito il 6 febbraio, non aveva passato l'esame per qualificarsi come pilota commerciale.La rivelazione arriva dopo un rapporto governativo dell'Air AccidentsInvestigation Branchuscito lunedì, ripreso dalla BBC.


Il pilota, DavidIbbotson, aveva iniziato nel dicembre 2012 un percorso di studi per ottenere una licenza da pilota commerciale, che però non ha mai portato a compimento, avendo fallito nella componente teorica del programma. Al momento dell'incidente disponeva soltanto di una licenza da pilota privata, valida soltanto nel Regno Unito e negli Stati Uniti, che lo abilitava a voli in solitaria. Non avrebbe potuto trasportare passeggeri a pagamento nell'Unione europea.


Nell'incidente è morto il calciatore Emiliano Sala, che era tornato in Francia per salutare gli ex compagni di squadra, prima del suo trasferimento al club gallese Cardiff city F.C. Anche Ibbotson è morto nell'incidente eil suo corpo non è ancora stato ritrovato. Il pilota era stato ingaggiato da un collega,David Henderson. L'agente di Sala, Willie McKay haammesso di non aver verificato le credenziali di Ibbotson per fiducia nei confronti diHenderson, con cui aveva spesso collaborato in passato.

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