Torino, no alla cittadinanza onoraria per Mimmo Lucano 

Bocciata la proposta del Pd per conferire il riconoscimento al Sindaco di Riace. Il M5s: «Strumentalizzazione di Lucano per mera propaganda elettorale»

«Riteniamo mera propaganda elettorale utilizzare la figura del sindaco di Riace a simbolo contro le politiche del vicepremier Matteo Salvini, così come esplicitato dai proponenti», con queste parole la capogruppo del M5s Valentina Sganga ha spiegato la scelta del M5s di astenersi dal voto per concedere la cittadinanza onoraria del capoluogo torinese al sindaco di Riace Mimmo Lucano. In aula la mozione a firma Partito Democratico ha ricevuto 11 voti a favore, 2 contrari e 15 astenuti, ed è così che la proposta è stata respinta dalla Sala Rossa del consiglio comunale torinese.


Le accuse del Pd ai consiglieri delM5s

Dopo il voto, il capogruppo del Partito Democratico Stefano Lo Russo ha commentato il risultato: «Il M5S non vota la nostra proposta di conferire la cittadinanza onoraria di Torino al Sindaco di Riace Mimmo Lucano». Lo Russo ha poi aggiunto: «Riace è simbolo di una politica dell’accoglienza e dell’integrazione che fa scuola nel mondo. Non nella Torino grillina però. Infine l’attacco ai Cinque Stelle del Consiglio Comunale:«I valori evidentemente si difendono a giorni alterni. Oggi per i consiglieri in Sala Rossa era il giorno del patto con la Lega e Salvini».


La risposta dei Cinque Stelle

«La nostra non è una bocciatura del sindaco» – spiega la Sganga, che aggiunge – «difendiamo il modello Riace, ma senza personalizzazioni e speculazioni politiche».Anche l’assessore ai Diritti del comune di Torino, Marco Giusta, è intervenuto sul voto, ribadendo che il Comune di Torino«nel Comitato di Coordinamento dei Comuni per la Pace ha firmato la lettere di adesione al manifesto che propone il “modello Riace” per il Nobel per la Pace».

Foto copertina: Ansa | Mimmo Lucano, Riace, 2017