Striscione fascista a Milano, daspo per 8 ultrà della Lazio

I tifosi laziali si trovavano in trasferta a Milano per la seminale di Coppa Italia con il Milan alla vigilia del 25 aprile, festa della Liberazione dal nazifascismo. Hanno una lunga lista di precedenti penali e di polizia

È stato disposto il divieto di accedere alle manifestazioni sportive per ottodegli ultràdella Lazio che il 24 aprile scorso hanno esposto uno striscione con la scritta «Onore a Benito Mussolini» a Milano. Il messaggio, scritto a lettere cubitali e firmato dal gruppo Irriducibili, è stato mostrato in corso Buenos Aires,nei pressi del punto in cui venne esposto il corpo del Duce. I tifosi laziali si trovavano in trasferta a Milano per la seminale di Coppa Italia con il Milan alla vigilia del 25 aprile, festa della Liberazione dal nazifascismo. Gli otto ai quali è stata comminata la misura del questore hanno una lunga lista di precedenti penali e di polizia. Tra questi:adunata sediziosa, possesso, lancio o utilizzo di materiale pericoloso in occasione di manifestazioni sportive, utilizzo di travisamenti in occasione di pubbliche manifestazioni, danneggiamento, porto abusivo di armi e strumenti atti ad offendere, detenzione e spaccio di sostanze stupefacenti, resistenza e oltraggio a pubblico ufficiale, lesioni personali, minacce. Uno di loro ha anche un precedente per omicidio doloso e in effetti era stato sottoposto a sorveglianza speciale. Tre di questi ultrà erano inoltre già stati raggiunti da un Daspo emesso dalla questura di Roma per altri episodi di violenza in occasione di partite della Lazio. Per questi tre il nuovo provvedimento è stato rinforzato con la previsione dell’obbligo di firma durante tutte le partite della squadra per i prossimi 5 anni. Agli otto tifosi della Lazio si aggiunge infine un altro daspo nei confronti di un ultrà dell’Inter che quel giorno è stato trovato in corso Como con un manganello telescopico di 40 centimetri.


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