Il sindaco di Sesto scrive a tutti i cittadini: «Votate per mia moglie»

Roberto Di Stefano è stato attaccato su Twitter per aver usato la sua funzione per fare campagna elettorale per la moglie, Silvia Sardone, candidata con la Lega

«Vi scrivo per comunicarvi che la mia compagna di vita e madre dei miei due bambini, Silvia Sardone, sarà candidata alle elezioni europee nella Lega». La lettera l’hanno ricevuta tutti i cittadini di Sesto San Giovanni, comune alle porte di Milano.


Mittente? Il sindaco di Sesto Roberto Di Stefano, Forza Italia, che – come ha fatto notare Selvaggia Lucarelli su Twitter – ha usato la sua posizione (e verosimilmente anche i fondi del Comune) per fare campagna elettorale per la moglie inviando una lettera a tutti i suoi concittadini, indipendentemente dal loro orientamento politico.


“Silvia – scrive Di Stefano – è consigliere regionale e ha Sesto San Giovanni nel cuore. È nota per il suo impegno sul territorio, per la passione che mette nelle sue attività per i numerosi sopralluoghi in aree degradate e insicure: dai campi rom alle moschee abusive, dai palazzi occupati ai clandestini ai suk illegali. Con Silvia Sardone – conclude – la nostra città avrebbe per la prima volta nella storia un’europarlamentare nel territorio”.

Selvaggia Lucarelli/La lettera inviata dal sindaco di Sesto San Giovanni ai concittadini

Silvia Sardone è consigliera comunale a Milano e consigliera regionale in Lombardia. Ha una laurea in Bocconi e un dottorato di ricerca in relazioni di lavoro alla Fondazione Marco Biagi dell’Università di Modena e Reggio Emilia.

Indipendentemente dalle sue idee politiche, che possono essere condivise o meno, ha un curriculum accademico e politico di tutto rispetto. Forse, presentarla ai concittadini dando la priorità al suo ruolo di compagna di vita e mamma non è stata la scelta migliore.