Si suicida l’ex capo dei gip di Palermo, era coinvolto nel caso Zamparini

Il magistrato era coinvolto nell’inchiesta sull’ex proprietario del Palermo calcio

Un lutto improvviso che apre anche una voragine in un caso già denso di misteri. L’ex capo dell’ufficio del Gip di Palermo, Cesare Vincenti, si è suicidato lanciandosi dal balcone di casa, nella zona di via Sciuti a Palermo.


Vincenti, da poco in pensione e da tempo malato, era indagato dal giugno scorso dalla procura di Caltanissetta per corruzione e rivelazione di notizie riservate nell’ambito dell’indagine sulla presunta fuga di notizie relativa a Maurizio Zamparini, ex proprietario del Palermo calcio.


Sul posto anche il procuratore Francesco Lo Voi, il questore Renato Cortese, oltre ad investigatori dei carabinieri e mezzi di soccorso, nonché i carabinieri del Ris.