ArcelorMittal: rinviata l’udienza. Trovate le basi per la trattativa

L’udienza è stata rinviata al 20 dicembre. Lucia Morselli ha dichiarato che fino a quella data verrà garantito il funzionamento degli impianti e la continuità produttiva

Sono state trovate le basi per una trattativa che possa arrivare a un accordo per mantenere la produttività ordinaria degli stabilimenti dell’ex Ilva. L’udienza della causa civile in corso oggi 27 novembre a Milano, quindi, è stata rinviata al 20 dicembre.


A deciderlo è stato il giudice Claudio Marangoni nel procedimento sul ricorso cautelare d’urgenza presentato dai commissari dell’ex Ilva contro l’addio di ArcelorMittal, al quale hanno presenziato anche la Procura milanese, la Regione Puglia e il Comune di Taranto.


Secondo quanto apprende Open, la presentazione della memoria difensiva dei legali dell’azienda è prevista per il 16 dicembre. Gli scenari possibili saranno tre: se verrà trovato l’accordo, verrà dichiarato il non luogo a procedere; se invece l’intesa non ci dovesse essere, o verrà chiesto un altro rinvio per negoziare l’accordo stesso, oppure, a fronte del un naufragio della trattativa, si discuterà sul da farsi.

Le dichiarazioni

Lucia Morselli ha chiarito in aula che ArcelorMittal ha già accettato un dialogo con il governo e ha assunto l’impegno a garantire (fino al 20 dicembre) il normale funzionamento degli impianti e la continuità produttiva.

Open | Giorgio De Nova

In merito alle garanzie date da ArcelorMittal sulla continuità produttiva, l’avvocato Giorgio De Nova, legale dei commissari dell’ex Ilva, ha dichiarato che «ci sono degli impegni assunti secondo quanto previsto». «C’è un clima positivo – ha aggiunto il legale – quando le udienze sono così corte…Comunque c’è sempre da lavorare».

L’avvocato Enrico Castellani, legale dei commissari dell’ex Ilva, e l’avvocato Ferdinando Emanuele, legale di ArcelorMittal, hanno riassunto l’udienza di oggi pomeriggio a Milano che è stata rinviata al 20 dicembre, sintetizzando: «Ci sono le basi per una trattativa che possa arrivare ad un accordo». Entrambi gli avvocati hanno comunque precisato che il presidente Claudio Marangoni, giudice davanti al quale si svolge il procedimento civile, fornirà alla stampa un comunicato in merito all’udienza odierna.

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