Il cambiamento climatico entra nei quadri del Prado: il progetto del WWF

Filippo IV a cavallo sommerso dall’alta marea, Caronte di Joachim Patinir sul letto di uno Stige prosciugato. Il cambiamento climatico ridisegna la storia dell’arte

Il parasole di Francisco de Goya, dove una ragazza sorride mentre un paggio la ripara dal sole con un ombrellino, ha assunto toni più tetri. I due protagonisti diventano due rifugiati climatici, raffigurati in quello che sembra un campo profughi. In un progetto congiunto in occasione della Cop25 a Madrid, il Museo del Prado e il WWF hanno creato delle opere d’arte che mostrano l’effetto dell’aumento della temperatura di 1.5 gradi su alcuni storici capolavori.


Il Parasole di Goya

Il Filippo IV a cavallo di Diego Velázquez viene sommerso dall’alta marea per mostrare l’effetto dell’innalzamento del livello del mare mentre il Caronte di Joachim Patinir si trova sul letto di uno Stige prosciugato. I bambini sulla spiaggia di Joaquín Sorolla sono circondati da cadaveri di pesci.


Filippo IV a cavallo di Velázquez
Caronte attraversa lo Stige di Joachim Patinir
Bambini sulla spiaggia di Sorolla

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