Che la storia originale del Natale parli di rifugiati non è un mistero. Né è un mistero che la famiglia di Gesù avesse tutt’altro che tratti occidentali. In occasione della messa di quest’anno, l’arcivescovo di Palermo ha voluto attualizzare ancora di più la nascita di Cristo celebrando la messa con un bambinello dai tratti africani.
Preparativi in Cattedrale di Palermo per la Veglia di Natale, di questa sera, presieduta da S.E. Mons. Corrado Lorefice alle ore 23,00…@diocesipa #BuonNatale #auguri #palermo #ArcivescovoCorradohttps://t.co/uLshGzp9yehttps://t.co/exvsuiSdt4 pic.twitter.com/AKjFJUZmYY
— Cattedrale di Palermo (@CattedralePa) December 24, 2019
Nel corso della messa celebrata da don Corrado Lorefice nel duomo della città, una processione di otto bambini e bambine – sei italiani e due stranieri– hanno aperto la strada a una coppia con in braccio un Gesù di colore.
L’uomo e la donna hanno poggiato il bambinello nelle braccia dell’arcivescovo che l’ha poi mostrato ai presenti. La rappresentazione di Gesù è poi stata posizionata nel luogo apposito, accanto all’altare. Ai suoi piedi è stato aperto il libro del Vangelo alla pagina che annuncia la nascita del bambino in una mangiatoia.
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