Coraggio e blitz d’oro: la Spal vince 1-2 in rimonta a casa dell’Atalanta

La Dea apre con Ilicic, reazione spallina nella ripresa

La sorpresa della ‘prima’ di ritorno arriva dalla coda, in tutti i sensi. Nel monday night la Spal (ex) ultima in classifica va a vincere in rimonta 2-1 sul campo dell’Atalanta.


Lo fa accettando il confronto a viso aperto, capovolgendo l’iniziale vantaggio di Ilicic (di tacco su assist di Zapata al 15′) grazie a sei minuti di fuoco nella ripresa.


Tra 54′ e 60′ la squadra di Semplici buca due volte la difesa atalantina, sfruttando anche l’uscita di Freuler (sostituito da Djimsiti).


Da quel lato la Dea soffre, fino a farsi molto male. Su quel binario Reca brucia lo stesso Djimsiti e offre a Petagna il gol dell’ex (il quinto contro l’Atalanta).

Poi tocca a Valoti, autore di un grande secondo tempo, farsi beffa della linea difensiva bergamasca infilando la palla nell’angolo sinistro alle spalle di Sportiello.

Ruoli capovolti

La Spal, che si era presentata a Bergamo con un fatturato esterno di soli 4 punti nel girone di andata, sorprende una squadra che nelle ultime due ‘interne’ aveva segnato la bellezza di 10 gol (5 al Milan, altrettanti al Parma).

L’Atalanta, alla seconda sconfitta consecutiva dopo il ko in Coppa Italia contro la Fiorentina, si rammarica per la traversa colpita da Zapata sull’1-0, ma a sua volta deve ringraziare il legno che a fine primo tempo nega il pari alla Spal (colpo di testa del solito Petagna).

Che, però, ribalta tutto, resiste agli ultimi 20 minuti di fuoco dell’Atalanta (almeno tre nitide palle gol con Pasalic e Zapata) e in una sola serata scavalca Genoa e Brescia, portandosi a un solo punto dalla salvezza. L’Atalanta, molto stanca, resta quinta, a -3 dal quarto posto della Roma.

Foto di copertina Ansa