A Liliana Segre la cittadinanza onoraria di Roma

La senatrice a vita sarà cittadina onoraria anche di Fiumicino, cittadina sul litorale a nord della Capitale

Parte, dopo il sì all’unanimità dell’assemblea capitolina, l’iter per assegnare alla senatrice a vita Liliana Segre la cittadinanza onoraria di Roma. La proposta è stata avanzata dalla lista civica Roma Torna Roma e dal gruppo del Pd. La senatrice Segre «ha vissuto il dramma che tutti noi non possiamo far altro che ricordare la tragedia dell’Olocausto», si legge in una nota congiunta del gruppo Pd e Civica Roma torna Roma.


«Solo in questo modo possiamo far sì che un orrore del genere non si ripeta più. Liliana Segre ha speso la sua vita per testimoniare quel dramma, per insegnare a giovani e meno giovani al rispetto del diverso attraverso la sua storia. Il suo insegnamento, il suo dolore, la sua tragedia, contro la cultura dell’odio e dell’antisemitismo sono un argine insuperabile per difendere il futuro di tutti noi. Confidiamo di avere la senatrice al più presto in aula Giulio Cesare per la cerimonia di conferimento della cittadinanza di Roma».


Anche a Fiumicino

Segre sarà cittadina onoraria anche di Fiumicino, cittadina sul litorale a nord della Capitale. Sempre oggi, 24 gennaio, il consiglio comunale ha approvato una mozione per il conferimento della cittadinanza onoraria alla senatrice e superstite dell’Olocausto.

«Oggi il Consiglio Comunale si è schierato dalla parte giusta della storia: quella della memoria, della battaglia contro il razzismo, la xenofobia e l’antisemitismo. E lo ha fatto votando a favore della cittadinanza onoraria a Liliana Segre», spiega la consigliera Paola Meloni, del Pd, prima firmataria della mozione.

«Una donna forte e coraggiosa la cui vita è un simbolo dell’importanza che ha continuare a raccontare l’orrore del nazifascismo, il dramma vissuto da ebrei, rom, sinti, omosessuali, disabili e di tutte quelle persone perseguitate solo per ciò che erano».

In copertina Matteo Bassi/ANSA | La senatrice a vita Liliana Segre all’università Bocconi per prendere parte all’apertura della conferenza mondiale “Science for Peace, il fascino pericoloso dell’ignoranza’ organizzato dalla fondazione Umberto Veronesi. Milano 15 Novembre 2019.

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